Tenetevi pronti, se non succede nulla entro il 15 luglio andremo noi a liberare la spiaggia dai venditori irregolari. E’ lo slogan della petizione scritta dal Comitato promotore di lotta all’abusivismo. Oggi parte una raccolta di firme fra commercianti, operatori turistici e balneari, cittadini.
Obiettivo: ottenere risultati. Ha detto ieri il presidente della Fiva Confcommercio Nicola Angelini. “Venerdì incontreremo il sindaco, va bene, facciamo anche venti incontri al giorno, ma vogliamo certezze: fanno blitz alla mattina ma poi al pomeriggio i vu’cumprà sono più di prima”. Recita il documento: “Visto il perdurare della grave situazione e constatato il poco interessamento da parte dello Stato che sottovaluta il fenomeno non inviando i rinforzi richiesti, se non avverranno entro il 15 luglio sostanziali interventi atti a impedire l’accesso alla spiaggia ai venditori abusivi durante il giorno e sui marciapiedi la sera, organizzeremo una grande manifestazione di protesta. Si prevede di scendere in spiaggia per liberarla dai venditori abusivi e vendere la nostra merce. Pertanto chiediamo a tutti di tenersi pronti”.
Alle istituzioni viene chiesto: “Multe ai clienti, vigili e uomini delle forze dell’ordine che intervengano costantemente sulla spiaggia e sui viali in azioni sia di presidio sia di repressione, applicazione immediata della nuova legge regionale, interventi efficaci fino all’arresto per chi effettua massaggi abusivi in spiaggia”.Ieri è intervenuto anche l’assessore alla polizia
