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da Il Corriere Romagna dle 19 novembre 2007

Rimini – Prostitute espulse, l’Assessore Biagini: «E’ la strada giusta»

Rimini. Due prostitute 20enni accompagnate per il rimpatrio dalla polizia della sezione stranieri della questura, diretta da Enrica Bonini, in esecuzione di un provvedimento firmato dal prefetto in base al decreto che prevede l’allontanamento dei cittadini comunitari che rappresentino una minaccia per la collettività.

Minaccia, in questo caso specifico, rappresentata dalla grave turbativa dell’ordine e della sicurezza pub¬blica della prostituzione delle due ventenni in viale Prin¬cipe Amedeo, teatro nei mesi scorsi di una rissa proprio tra “colleghe”.

«Ben vengano i provvedimenti di questo tipo – afferma Biagini assessore alla sicurezza – occorre proseguire su questa strada sperando ci siano sempre meno prostitute in giro». Per contrastare il fenomeno i vigili urbani sono stati impegnati fino alta settimana scorsa in controlli nelle zone dedite alla prostituzione. Un servìzio che potrebbe essere interrotto se dovesse saltare il turno di pattuglia notturno (1-7) come chiedono i sindacati impegnati in una dura battaglia con il Comune.

Il provvedimento del prefetto di Rimini segue quello di altre città d’Italia, prima fra tutte Bologna con 41 espulsioni, che hanno allontanato cittadini romeni per motivi di ordine pubblico. In realtà si tratta di un numero esiguo di espulsioni, 177 in tutta Italia, dati forniti dal ministero dell’Interno aggiornati al 15 novembre. Quasi tutti cittadini con precedenti penali, situazioni diverse da quelle delle due romene per cui Riminì, potrebbe creare un precedente.