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dal Corriere romagna del 17 maggio 2007

Rimini – Scende in strada il pattuglione anti lucciole

Domani, infatti, scatta il primo pattuglione anti prostituzione del nuovo millennio, in osservanza a quanto deliberato martedì scorso da palazzo Garampi: la riesumazione dell’ordinanza del 1998 con cui l’allora sindaco Giuseppe Chicchi stabiliva l’introduzione della multa, per intralcio alla circolazione, di quanti si fermavano per contrattare la prestazione o anche solo si fermavano a guardare lucciole per mera curiositа.

«Saranno tre le pattuglie – spiega il comandante della Polizia municipale Vasco Talenti – impegnate in questo servizio. Abbiamo scelto il fine settimana perché é quello che ci risulta, dopo anche diversi sopralluoghi, il momento di maggiore invasione». Quanto durerа? «Tutto il tempo necessario. Mercoledì, per esempio, siamo usciti per l’ennesima ispezione ma a partire da Marina centro non ci sono stati avvistamenti. Probabilmente é servita anche la campagna di stampa a mettere le lucciole sul chi vive».

Saranno sempre tre le pattuglie? «Certo. Questo é il numero che abbiamo ritenuto giusto per eseguire il servizio al meglio».

Perderete agenti nella lotta all’abusivismo commerciale? «Assolutamente no. Gli agenti dell’anti prostituzione saranno un potenziamento dei normali servizi che abbiamo ogni sera su strada. Nessuno, quindi, verrа distratto dalla lotta all’abusivismo commerciale. Anzi, nei momenti di maggiore afflusso turistico, i pattuglioni saranno incrementati di altre 20 unitа».

Avrete l’aiuto delle altre forze dell’ordine? «Ci siamo riuniti e abbiamo convenuto che polizia, carabinieri, guardia di finanza continuino nel loro compito che portano avanti da tempo di monitoraggio del fenomeno, lasciando a noi la prioritа di colpire i clienti su strada».Da questo fine settimana si torna a fare sul serio.