Si sono svolte ieri a Roma le elezioni comunali e municipali per la carica di consigliere aggiunto. Nel consiglio comunale di Roma avranno posto quattro consiglieri appartenenti a comunità straniere non comunitarie, mentre un consigliere aggiunto siederà in ogni municipio.
L’analisi dell’appuntamento elettorale di Gianluca Peciola, Assessore alle Politiche Abitative, all’Intercultura e alle Politiche Giovanili del XI Municipio di Roma.
Con un affluenza del 57,32& degli iscritti ed un totale di quasi 19 mila votanti si è concluso il primo esperimento capitolino di estensione del diritto di voto.
Un esperimento ancora parziale, come è stato sottolineato da più parti, soprattutto per quella qualifica di “aggiunto” che in effetti indica la sostanziale differenza con i consigleri ordinari. I nuovi consiglieri non avranno diritto al voto, la loro presenza sarà solo di esternazione e di stimolo, ma il passo verso una completa parificazione è senz’altro breve.
Gli eletti al consiglio sono tutti del continente Asia Oceania, eccoli nell’ordine di preferenze riportate:
Romulo Sabio SALVADOR (Filippine) ha riportato 2539 voti ed è il primo eletto con il 14.14% delle prferenze
Golam Mohamad KIBRIA (Bangladesh) 1920 voti (10.69%)
Irma TOBIAS PEREZ (Filippine) 1245 (6.93%)
Dayaratne Ananda Sarath SENEVIRATNE detto ANANDA (Sri Lanka) è il quarto consigliere con 975 voti (5.43%)
