Dopo l’approvazione del 30 giugno 2013 di una legge che prende di mira coloro che hanno orientamenti sessuali non tradizionali ed infligge multe esorbitanti alle persone accusate di propaganda a favore di relazioni omosessuali, si sono moltiplicati nel paese episodi razzisti compiuti da gruppi omofobici.
E tale normativa aggrava ulteriormente la situazione di discriminazione in cui versa la società russa.
Per questi ed altri motivi il Tribunale di Salerno ha riconosciuto lo status di rifugiato.
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