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Sanatoria 2012 – Arrivano i bollettini dei contributi. Pagamento entro 30 giorni dal ricevimento

Entro un mese dal ricevimento vanno saldati i contributi maturati fino a settembre. A gennaio il 4° trimestre

Chiusa la procedura telematica il 15 ottobre, la fallimentare sanatoria 2012 entra in una nuova fase, quella dell’attesa per la convocazione presso lo Sportello Unico per la verifica della documentazione, la stipula del contratto di soggiorno, la contestuale formalizzazione dell’assunzione e la consegna della modulistica utile ad inoltrare alla Questura la domanda di permesso di soggiorno.
Non sono molti gli adempimenti da compiere per datore di lavoro o lavoratore ma si tratta però di passaggi estremamente delicati e fondamentali per il buon esito della domanda.

I datori di lavoro non domestici dovranno ovviamente corrispondere con regolarità le retribuzioni dovute (anche se la realtà lascia intendere che in pochi lavorino per lo stesso datore di lavoro che ha presentato la domanda), ma soprattutto dovranno aprire una posizione specifica per il lavoratore e procedere al pagamento dei contributi attraverso i flussi Uniemes mentre entro il 16 novembre dovranno essere regolarizzate anche le somme dovute a titolo fiscale.

Torneremo in seguito con una nuova guida dedicata al procedimento presso lo Sportello Unico sull’argomento, per il momento diamo notizia dell’arrivo dei primi bollettini MAV.
E’ iniziato l’invio da parte dell’INPS dei bollettini con cui i datori di lavoro dovranno saldare le somme dovute a titolo contributivo.
L’istituto previdenziale ha infatti assegnato un codice provvisorio al rapporto di lavoro e sulla base dei dati inseriti nella domanda (livello di impiego, tipo di contratto, orario di lavoro, mansione, etc) ha calcolato gli importi dovuti.
Si tratta di somme, è utile ribadirlo, che spetta al datore di lavoro saldare, almeno nel caso in cui il rapporto di lavoro fosse veramente in essere, diversamente entriamo nel campo delle strategie di aggiramento di questa norma ingiusta che ha costretto molti lavoratori a ricercare “strade alternative” per ottenere il tanto sperato permesso di soggiorno.

I bollettini, in caso di rapporto di lavoro domestico con mansioni di sostegno al bisogno domestico (colf), per 20 ore settimanali, con livello A, di circa 220 euro per il periodo che va dal 9 maggio al 30 giugno, di circa 360 euro per il periodo che va da luglio a settembre e dello stesso importo per l’ultimo trimestre del 2012.
In caso di orario di lavoro di 25 ore settimanali gli importi saranno minori con circa 205 euro da versare per il periodo che va dal 9 maggio alla conclusione del 2° trimestre dell’anno (giugno 2012), 330 euro per il 3° trimestre (luglio-settembre) e ancora 330 euro per il 4° trimestre (ottobre-dicembre).

I primi due bollettini, quelli che comprendono i contributi da versare per i periodi 9 maggio-30 giugno e 1 luglio-30 settembre, andranno versati entro 30 giorni dal ricevimento degli stessi.
I contributi dell’ultimo trimestre, già inoltrati dall’Inps, andranno invece versati entro la prima scadenza del nuovo anno cioè il 13 gennaio 2013.

In caso di interruzione del rapporto di lavoro prima del 31 dicembre sarà necessario comunicare all’INPS la cessazione del rapporto e conseguentemente ristampare i bollettivi MAV per il periodo in cui il rapporto di lavoro è stato in essere.

Nicola Grigion, Progetto Melting Pot Europa

Vedi anche:
Speciale Sanatoria 2012
Circolare INPS n. 17898 del 5 novembre 2012
Circolare Inail n. 48 del 2 ottobre 2012
Circolare INPS n. 118 del 28 settembre 2012
Circolare INPS n. 113 del 14 settembre 2012