Rimini – Oltre 60, per l’essattezza sessantadue persone arrestate; 131 indagate a piede libero e 98 perseguite per violazioni amministrative. Sono i numeri della lotta all’abusivismo commerciale registrati la scorsa ezstate dal comando provinciale della Guardia di finanza di Rimini.Uno spiegamento di uomini e mezzi che sarà schierato anche per la stagione appena iniziata con un occhio di riguardo particolare all’individuazione delle sedi di approvvigionamento delle merci falsi, oggetti venduti in ogni luogo costituiti in larga parte da prodotti fotografici e capi d’abbigliamento di famose griffe abilmente contraffatti. Ben 166.500 euro il valore della merce sequestrata nel 2003.
L’attività di prevenzione e repressione svolta 365 giorni addietro ha comportato l’identificazione dui 4.005 cittadini extracomunitari di cui oltre il 25 per cento è risultato clandestino. Di questi molti sono stati trovati ad alloggiare in strutture dove non erano stati regolarmente registrati: per questo tre immobili sono stati posti sotto sequestro. Tra i restanti extracomunitari identificati, come sempre, una buona delegazione è composta da cittadini africani che lavorano regolarmente soprattutto in fabbriche del nord Italia, che si inventano ambulanti irregolari, soprattutto tra luglio ed agosto quando le aziende chiudono per ferie.
