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Skype non è la soluzione: più di 190mila persone chiedono a Avramopoulos di agire ORA

Un nuovo invito di Rania Ali dal campo di Idomeni

Grazie per il vostro sostegno! 190mila persone in tutto Europa hanno firmato la nostra petizione. È arrivato il momento di mettere ancora più pressione sui politici. Per favore prendetevi un minuto per leggere il nostro aggiornamento:

L’opzione ufficiale di “chiamare via Skype per chiedere asilo“, e restare quindi in attesa all’infinito, resta tutto quello che ho. Alcune persone ci provano ancora, ma nessuno pensa davvero di farcela così. Ci sono così tante persone depresse qui, persone che hanno perso ogni speranza. Molti vogliono tornare in Siria.

Sono circolate voci sul fatto che gli ufficiali per le richieste d’asilo andranno dai militari che gestiscono i campi dove vogliono spostarci. Ma non c’è nessuna certezza. In un recente comunicato stampa hanno detto che “apriranno strutture di accettazione sulla terraferma nelle prossime settimane”. Un concetto vago che non è affatto sufficiente. Perché l’EU ci sta trattando in questo modo?

Le nostre vite sono rimaste sospese troppo a lungo – ormai aspettiamo da mesi che qualcuno risponda alle nostre chiamate! Ecco perché vogliamo mettere ancora più pressione ai politici europei. Abbiamo raccolto più di 190mila firme e sostenitori. È tempo di agire!

Diciamo tutti a Dimitris Avramopoulos, commissario europeo per Migrazione, Affari Interni e della Cittadinanza, di portare gli uffici per le richieste d’asilo nei campi rifugiati ORA. Fategli sapere via Twitter o email perché avete firmato questa petizione. Skype non è la soluzione: ditegli subito che è necessario che faccia qualcosa!

– Mandate un’email a [email protected] o un tweet: https://twitter.com/Avramopoulos ☜

Per favore postate i vostri messaggi e tweet sotto a questo aggiornamento per ispirare anche gli altri!

Ci deve dare una data definitiva su quando tutto questo finalmente accadrà!

Grazie,
Rania & Andrew (volontario)