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Soggiorno per motivi di studio – Un telegramma esplicativo del Ministero dell’Interno

Con un telegramma diffuso il 21 febbraio il Ministero dell’Interno ha specificato alcuni punti riguardanti l’applicazione del Decreto legislativo n. 154 del 10 agosto 2007 recante disposizioni in merito alle condizioni di ammissione dei cittadini di paesi terzi per motivi di studio, scambio di alunni, tirocinio non retribuito o volontario.

Il telegramma, oltre a ripercorrere e confermare le disposizioni del decreto, in particolare, specifica che per quanto riguarda:
– la prosecuzione degli studi nella stessa sede ma in un corso diverso (con documentazione comprovante l’iscrizione ad altro corso);
– la prosecuzione degli studi nella stessa sede al termine del conseguimento di un titolo accademico con iscrizione ad altro corso (con documentazione comprovante l’iscrizione ad altro corso);
– la prosecuzione degli studi in un corso analogo o diverso in altra sede (l’università rilascia il nulla osta al trasferimento comunicando lo stesso al nuovo ateneo ed alla nuova Questura competente);
– la prosecuzione degli studi in altra sede dopo il conseguimento di un titolo accademico e iscrizione ad un nuovo corso (con documentazione comprovante l’avvenuta iscrizione);

In tutti questi casi gli studenti dovranno chiedere il rinnovo del permesso trenta giorni prima della scadenza.

Nel caso di trasferimenti ad altra sede non ancora perfezionati la domanda di rinnovo potrà essere inoltrata fornendo la documentazione attestante l’accettazione provvisoria della domanda di iscrizione.

La circolare riveste particolare importanza tenuto conto della prassi finora seguita dalle questure che non sempre accettavano domande di rinnovo se non vi fosse una strettissima linearità nel percorso di studi. In particolare, la previsione della possibilità di reiscrizione ad un nuovo corso di studi una volta conseguito un titolo accademico, rappresenta una novità.

Vai alla circolare 400/C/2008/899 del 21 febbraio 2008
Vai al testo del Decreto Legislativo n. 154 del 10 agosto 2007