Progetto Melting Pot Europa
Per la promozione dei diritti di cittadinanza

redazione@meltingpot.org

Dona ora!
English | Français | Español
Salviamo Melting Pot! Da 25 anni online per i diritti

Salviamo Melting Pot! Da 25 anni online per i diritti

English | Español | Français

#Lesvoscalling

Una campagna solidale per la libertà di movimento

Iniziativa formativa

Il diritto all’iscrizione anagrafica dei cittadini non comunitari

Venerdì 16 aprile 2021 in modalità online

SANS-PAPIERS

Home sans-papiers

Normativa

Archivio e guida legislativa
Guida legislativa
Testo Unico Immigrazione
Regolamento di attuazione
Normativa italiana
Normativa europea
Giurisprudenza italiana
Giurisprudenza europea
Accordi e trattati internazionali

Schede pratiche

Consulta le schede

DIRITTI DI CITTADINANZA

Home cittadinanza
Notizie, approfondimenti, interviste e appelli
Approfondimenti
Comunicati stampa e appelli
Incontri informativi e formativi
Interviste
Notizie
Rapporti e dossier
Reportage e inchieste
Tesi di laurea, ricerche e studi
Traduzioni
Video
Immagini
Audio

Rubriche

Spazi di significati
Speciale Sanatoria 2020
Leggi Salvini
Campagna Lesvos calling
Around Europe
Questione asilo
Speciale CPR - CIE
A proposito di Accoglienza
Confini e frontiere
Il punto di vista dell’operatore
In mare
Papers
Speciale Hotspot
Un mondo, molti mondi
Radio Melting Pot
Voci dal Sud
Migrarte
Archivio delle Rubriche

Ricerca

Argomenti sans-papiers
Argomenti cittadinanze
Tag geografiche

Chi siamo

Il progetto
Sostienici
Assegnaci il tuo 5‰
Servizi
Formazione Melting Pot
Aiutaci a tradurre
Autori e traduttori
Avvocati
Collabora
Seguici
Contatti

Tweet di @MeltingPotEU
Home » Archivio legislativo » Giurisprudenza italiana
Versione per la stampa

Status di rifugiata alla ragazza nigeriana vittima di tratta

Tribunale di Messina, ordinanza del 14 luglio 2017

Si ringrazia l’Avv. Alessandro Campo per la segnalazione.

Un’ordinanza emessa dal Tribunale di Messina nei confronti di una ragazza nigeriana di Benin City, alla quale è stato riconosciuto lo status di rifugiato, nonostante non abbia mai ammesso di essere stata sotto tratta, neanche fino in Libia, pur essendo evidente dal racconto e dalla dinamica che non riusciva a raccontare in modo esaustivo la sua vicenda personale per vergogna.
Ma la vicenda narrata dalla ricorrente contiene tutti gli elementi sintomatici del fenomeno della tratta di esseri umani, in un contesto di commercio sessuale, come peraltro espressamente ammesso dalla stessa amministrazione resistente.

Come è noto, infatti, la tratta di persone indica il reclutamento, trasporto, trasferimento di persone tramite l’impiego o la minaccia di impiego della forza o di altre forme di coercizione, frode, inganno, abuso di potere o di una posizione di vulnerabilità a scopo di sfruttamento, che può consistere nella prostituzione, nel lavoro forzato, nella schiavitù o in altre pratiche analoghe, mentre è irrilevante il consenso della vittima, nei casi in cui siano stati utilizzati i mezzi sopra indicati. Del tutto irrilevante è, invece, l’unico argomento utilizzato dall’amministrazione per escludere la possibilità di riconoscere la protezione internazionale, vale a dire la presunta reticenza della ricorrente nel narrare i particolari della sua vicenda.

Infatti, la valutazione nel merito della domanda di asilo non può essere posta in collegamento con la volontà della vittima di tratta di fornire testimonianza nell’ambito di un procedimento contro i suoi sfruttatori, ne può essere condizionata al contributo dato per identificare e perseguire i trafficanti.

- Scarica l’ordinanza

PDF - 2.6 Mb
Tribunale di Messina, ordinanza del 14 luglio 2017

- Consulta altri provvedimenti relativi all’accoglimento di richieste di protezione da parte di cittadini della Nigeria

- Contribuisci alla rubrica "Osservatorio Commissioni Territoriali"

Iscriviti alla newsletter del Progetto Melting Pot Europa
[ 11 agosto 2017 ]
Sostieni il Progetto Melting Pot Europa!
Dona almeno 1€ - Inserisci l'importo:

TAG

ARGOMENTI:
Diritto di asilo, Status di rifugiato
GEOTAG:
Nigeria

Documenti

Tribunale di Messina, ordinanza del 14 luglio 2017 Tribunale di Messina, ordinanza del 14 luglio 2017
[ PDF - 2.6 Mb ]

Chi siamo

  • Il progetto
  • Sostienici
  • Assegnaci il tuo 5‰
  • Servizi
  • Formazione Melting Pot
  • Aiutaci a tradurre
  • Autori e traduttori
  • Avvocati
  • Collabora
  • Seguici
  • Contatti

Sans papier

Normativa

  • Archivio e guida legislativa
  • Guida legislativa
  • Testo Unico Immigrazione
  • Normativa italiana
  • Normativa europea
  • Giurisprudenza italiana
  • Giurisprudenza europea
  • Accordi e trattati internazionali

Schede pratiche

Cittadinanze

  • Notizie, approfondimenti, interviste e appelli
  • Approfondimenti
  • Comunicati stampa e appelli
  • Incontri informativi e formativi
  • Interviste
  • Notizie
  • Rapporti e dossier
  • Reportage e inchieste
  • Tesi di laurea, ricerche e studi
  • Traduzioni
  • Video
  • Immagini
  • Audio

Rubriche

  • Speciale Sanatoria 2020
  • Leggi Salvini
  • Campagna Lesvos calling
  • Around Europe
  • Questione asilo
  • Speciale CPR - CIE
  • A proposito di Accoglienza
  • Confini e frontiere
  • Il punto di vista dell’operatore
  • In mare
  • Papers
  • Speciale Hotspot
  • Un mondo, molti mondi
  • Radio Melting Pot
  • Voci dal Sud
  • Migrarte
  • Archivio delle Rubriche

Ricerca

  • Argomenti sans papiers
  • Argomenti cittadinanza
  • Tag geografiche

Social

facebook

twitter

telegram

youtube

rss

TELE RADIO CITY s.c.s.

Onlus
P.I. 00994500288
Iscr. Albo Soc. Coop.
n. A121522

CREDITS

web design HCE s.r.l.

2003-2021
creative commons

Cookies
Privacy Policy

Melting Pot è una testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Padova in data 15/06/2015 n. 2359 del Registro Stampa.