Con una circolare diramata il 30 gennaio 2009 il Ministero dell’Interno ha ribadito la possibilità, per gli studenti stranieri in possesso di un permesso di soggiorno per motivi di studio, di cumulare un monte massimo di ore di lavoro che non può superare le 20 ore settimanali corrispondenti a 1.040 ore totali in un anno.
Si precisa nella circolare che la possibilità di svolgere attività lavorativa è riferita a qualsiasi tipologia di lavoro, anche occasionale dunque.
Per chi invece voglia svolgere un’attività lavorativa per un monte ore superiore si dorà attendere la conversione del titolo di soggiorno in un permesso per lavoro. Tale coversione può avvenire nell’ambito delle quote stabilite dal decreto flussi. Solo per chi ha concluso gli studi nell’anno in corso o compiuto il diciottesimo anno di età, la conversione da studio a lavoro può avvenire in qualsiasi momento.
Vai alla circolare del Ministero dell’Interno del 30 gennaio 2009
