Viviamo in un mondo globale in cui sempre più dominano la precarietà e l’insicurezza per tutti i lavoratori, in cui la crisi economica sta impoverendo sempre più i cittadini, in cui l’esclusione dai più elementari diritti di cittadinanza, casa, reddito, servizi, riguarda non solo i migranti ma moltissime categorie sociali quali i giovani, i lavoratori, le famiglie in generale.
In questo contesto i cittadini migranti, da anni protagonisti a Treviso di una grande battaglia per i diritti e la dignità, organizzano un’Assemblea pubblica per rilanciare una vertenza complessiva che riguarda le condizioni di vita sempre peggiori che devono affrontare.
La legge Bossi-Fini infatti ha creato un marasma sociale in cui su questi lavoratori, oltre alla crisi economica, pende costantemente la minaccia di espulsione se perdono il lavoro o lavorano in nero, se perdono la casa od i Comuni non concedono loro la residenza, se la Questura decide di dichiararli arbitrariamente “socialmente pericolosi” (basta solo una denuncia, non la condanna).
Perciò all’ordine del giorno dell’incontro di domenica ci sarà la proposta di organizzare uno sciopero per i diritti di cittadinanza per tutti e contro la precarietà globale che sempre più si fa strada.
Per il diritto alla casa
Per il reddito contro il caro-vita
Per i diritti nei posti di lavoro
Per il diritto al soggiorno ed al voto di tutti i migranti e contro la legge Bossi-Fini
Per dare voce a tutti gli “Invisibili””
Dignità – Diritti Cittadinanza
Comitato M21 – Sportello degli Invisibili
