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da Corriere Romagna del 10 maggio 2006

Una carta di soggiorno elettronica

RIMINI – Code e tempi lunghi per i permessi di soggiorno addio? E’ quanto promette la nuova procedura per il rilascio e il rinnovo dei permessi, che diventerà operativa entro la fine del mese. L’attuale autorizzazione in materiale cartaceo, sarà sostituita dal permesso e dalla carta di soggiorno in formato elettronico. Si tratta di una tessera del tutto simile a quella del bancomat che, per la sua innovazione tecnologica, darà anche la possibilità di fruire di vari servizi.

Per la realizzazione della procedura è stata stipulata una convenzione con Poste Italiane che, con la sua presenza capillare sul territorio, eliminerà le file di attesa davanti alla Questura e i lunghi spostamenti degli utenti. Tutte le richieste di soggiorno (da quello per motivi di turismo a quello per studio, lavoro o famiglia) i duplicati o gli aggiornamenti della documentazione dovranno essere inoltrati alla Questura tramite appositi moduli disponibili negli uffici postali.La compilazione dei nuovi moduli sarà molto semplice ma, per ridurre al massimo le eventuali difficoltà, è previsto che i richiedenti possano rivolgersi agli istituti di patronato, con i quali il ministero dell’Interno ha stipulato apposita convenzione o al Sui (Sportello unico per l’immigrazione).

La domanda dovrà essere depositata all’ufficio postale esclusivamente dalla persona interessata, dopodichè il richiedente verrà convocato dalla Questura tramite avviso con posta ordinaria, sms o e-mail, per l’identificazione, il deposito impronte e la consegna del permesso di soggiorno elettronico. Il modulo depositato contiene il numero di pratica mediante il quale l’utente, tramite collegamento Internet, potrà prendere visione dello stato di avanzamento della domanda. Gli unici casi in cui ci si dovrà continuare a rivolgere all’Ufficio immigrazione della Questura sono quelli di richiesta di soggiorno per asilo politico, motivi umanitari o cure mediche.