Il gruppo, composto da due donne, una bambina di 7 anni e sei uomini, è stato bloccato per cinque giorni all’aeroporto di Amman, in Giordania,
dove era giunto in fuga dallo Yemen.
“Siamo grati alle autorità italiane per l’impegno che hanno
dimostrato – ha commentato Laurens Jolles, Rappresentante dell’UNHCR per il Sud Europa – si è trattato di un gesto importante che ha permesso di risolvere, in tempi brevi, una situazione complessa, a
beneficio di persone che hanno bisogno di protezione.”
Nel caso di rimpatrio dalla Giordania verso lo Yemen le due famglie in
questione avrebbero corso il rischio di una lunga detenzione o di essere rimpatriate nei paesi da cui erano fuggite in cerca di protezione
internazionale.
L’intervento, che rappresenta il frutto di uno sforzo congiunto di
autorità italiane e UNHCR, giunge al termine di una complessa trattativa diplomatica che ha permesso di trarre in salvo le due famiglie di rifugiati, arrivate questa mattina all’alba in Italia.