NEW YORK – Gravi patologie respiratorie che portano anche alla morte per i lavoratori impegnati nel sito subito dopo la tragedia dell’11 settembre 2001. Ma ci sono anche vittime nascoste, cioe’ gli immigrati illegali, che spinti dalla buona volonta’ e dallo spirito di solidarieta’ si sono uniti alle fila dei volontari per aiutare a rimuovere i detriti e recuperare i resti delle vittime. Le polveri e i fumi tossici causati dal crollo delle Torri Gemelle dopo gli attentati stanno causando quindi piu’ patologie di quanto sia reso noto. Benche’ il calcolo esatto del loro numero sia impossibile, secondo una stima delle associazioni per i diritti degli immigrati, si tratterebbe di migliaia di persone, che oggi soffrono degli stessi gravi sintomi che hanno colpito tutti gli altri lavoratori di ‘Ground Zero’: tosse, sanguinamento dal naso, difficolta’ respiratorie talvolta letali. Ma diversamente dagli altri, questi immigrati, proprio perche’ illegali, non possono beneficiare di alcun tipo di risarcimento o assistenza. (Agr)
Usa: 11 settembre, lavoratori illegali vittime nascoste
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