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Usa. Caccia ai clandestini via internet

Anche i navigatori di Internet potranno dare la caccia agli immigrati clandestini che attraversano ogni giorno furtivamente la frontiera tra Messico e Stati Uniti.
Il governatore del Texas Rick Perry ha deciso di installare lungo i 1600 km di confini comuni tra il suo stato e il Messico centinaia di videocamere collegate anche a Internet.
Il collegamento consentira’ cosi’ a chi naviga su Internet di dare il suo contributo alla sicurezza dei confini Usa – ha spiegato il governatore – chi vede degli immigranti clandestini potra’ chiamare un ‘numero verde’ per denunciare alle Guardie di Frontiera cio’ che ha appena visto.

Il governatore Perry, un repubblicano in lizza per essere rieletto nel novembre prossimo, spendera’ circa cinque milioni di dollari per installare le videocamere.
”Gli americani vogliono confini sicuri ed il Texas non deludera’ queste attese”, ha detto Perry.
Nel frattempo sono stati dislocati oggi lungo il confine tra Arizona e Messico i primi 55 dei seimila membri della Guardia Nazionale che il presidente George W. Bush ha annunciato alcune settimane fa di voler inviare alla frontiera per combattere le immigrazioni clandestine.

I primi 55 soldati, provenienti dallo Utah, sono stati dislocati nell’area di Yuma, uno dei luoghi con piu’ transito di immigrati clandestini. Aiuteranno a rafforzare le barriere e a migliorare l’illuminazione dei tratti di frontiera piu’ esposti ma non potranno essere usati per compiti di polizia. Negli Stati Uniti e’ in corso un accesso dibattito sulla riforma delle leggi che regolano l’immigrazione.