Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Verona. Costruiamo insieme la piazza della libertà!

I migranti che da giorni occupana piazza S. Nicolò a Verona per pretendere il diritto al permesso di soggiorno, chiedono il supporto della Verona solidale

Da qualche giorno a Verona noi, donne e uomini i migranti, ci siamo mobilitati per i nostri diritti e abbiamo occupato Piazza S. Nicolò nel centro di Verona. Rivendichiamo il diritto al permesso di soggiorno. Il diritto a scegliere dove muoversi e dove restare. Alcuni di noi sono stati truffati nel corso della sanatoria del 2009, abbiamo pagato migliaia di euro per vederci garantito il permesso di soggiorno perché i nostri datori di lavoro non ci hanno voluto presentare la domanda di sanatoria, pur lavorando noi regolarmente per loro, anche se costretti alla precarietà e al lavoro nero.

Molti di noi attendono invece da un anno i permessi di soggiorno bloccati da una serie di circolari ministeriali che, in contrasto col diritto e con la giurisprudenza, sottraggono il nostro sacrosanto diritto alla regolarizzazione. Si tratta di circolari che aggiungono una truffa a una truffa. Circolari contro la legge, con le quali si cerca di scippare il nostro diritto alla regolarizzazione cambiando le carte in tavola e, di fatto, mantenendoci clandestini.

La nostra lotta andrà avanti senza sosta. Abbiamo chiesto la solidarietà della comunità cattolica di Verona e l’abbiamo ottenuta. Il Vescovo in persona si è espresso a nostro favore e i sacerdoti e le comunità ecclesiali ci stanno aiutando quotidianamente.

Cittadini comuni, uomini e donne, sacerdoti, politici, magistrati, giornalisti, sostengono, ogni giorno, con le parole e con i fatti, la nostra lotta.

Chiediamo i nostri diritti a chi ce li può e deve riconoscere, siano essi il Ministro dell’Interno o il Procuratore della Repubblica.

Noi siamo determinati, ma per vincere questa battaglia abbiamo bisogno della solidarietà di Verona, dei suoi cittadini, delle sue comunità religiose, delle associazioni, di chi fa volontariato, di tutti i migranti che non hanno questo problema ma che ne hanno altri, di chi pensa che democrazia e libertà non siano vuote parole.

Piazza S. Nicolò è una piazza di libertà e democrazia e noi e donne e uomini migranti, chiediamo il sostegno:

perché il Ministero degli Interni, attraverso la Prefettura, conceda i premessi bloccati dall’art 14 della legge sull’Immigrazione, legge che i Giudici europei e italiani hanno detto che non esiste più;

– perché il Procuratore della Repubblica di Verona dia il nulla osta perché i migranti truffati durante la sanatoria abbiano un permesso in base all’art 18 delle legge sull’Immigrazione e in base alle norme della Costituzione Italiana.

Chiediamo una firma a questo appello, chiediamo solidarietà e sostegno politico, ma chiediamo anche il sostegno materiale per cibo, acqua, tende, vestiario, soldi. Chi può, dia. Grazie.

La lotta continua, lo spazio di libertà è di tutti, teniamolo aperto.

I migranti di Piazza S. Nicolò