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Zapatero: il «patto nazionale» è anticlandestini

Madrid. Il governo spagnolo di Josè Luis Rodriguez Zapatero, che ieri aveva fatto sapere che non procederà più a regolarizzazioni di massa degli stranieri entrati illegalmente nel Paese, ha proposto oggi all’opposizione «un grande patto nazionale sull’immigrazione» per fermare l’ondata di clandestini che si sta abbattendo sulle sue coste.

La vicepremier Maria Teresa Fernandez de la Vega, citata dall’agenzia Efe, ha detto che le proposte del leader dell’opposizione Mariano Rajoy – modificare la legge sugli stranieri per impedire nuove sanatorie e centralizzare la lotta contro gli illegali – sono già parte dell’azione del governo.

«Per cui suppongo che Rajoy sia disposto a sottoscrivere un grande patto nazionale sull’immigrazione. A questo lo invito».