È stata proposta una nuova norma in materia di cittadinanza, ossia sono state proposte modifiche alla Legge 5 febbraio 1992, n. 91 (Nuove norme sulla cittadinanza). Secondo un’agenzia del 16 maggio scorso, il Testo unificato sulla concessione della cittadinanza approderà alla Camera.
I numerosi quesiti che giungono rispetto a questo tema dimostrano che, seppur vi sia una sbandierata tradizione italiana di rispetto dei valori della famiglia, la sensibilità nei confronti della famiglia e dei minori stranieri non aumenta, dato che questi vengono considerati preventivamente
Si precisa che l’art. 1, comma 1, lettera b) della Legge 5 febbraio 1992, n. 91 (Nuove norme sulla cittadinanza) prevede che è cittadino per nascita chi è nato nel territorio della Repubblica se entrambi i genitori sono ignoti o apolidi, ovvero
La normativa italiana offre una soluzione puntuale a questo caso, anche perché si parla di un diritto collegato al diritto della bambina ad avere nel proprio paese – l’Italia – non solo il padre, ma anche la madre. Le norme in materia
Non sappiamo se la documentazione citata dall’interessato permette di ricavare semplicemente l’origine italiana oppure la cittadinanza a tutti gli effetti e fin dalla nascita dell’interessato. Noi possiamo solo rispondere andando a consultare le norme di legge e non possiamo rendere conto di
Le domande sono due. 1) Come entrare e uscire dall’Italia e dall’Egitto? In Egitto può ovviamente entrare con il suo passaporto egiziano. Occorre solo fare attenzione a non far scadere il passaporto durante la permanenza in Italia, perchè ottenere i rinnovi nei
La legge 91/1992 regola la materia della cittadinanza e all’art. 5 prevede che “[Il coniuge straniero o apolide di cittadino italiano] (non c’è differenza tra marito e moglie) [acquista la cittadinanza italiana quando risiede legalmente da almeno sei mesi nel territorio della
Il certificato penale del Paese d’origine è uno dei documenti che il regolamento di attuazione della legge sulla cittadinanza prevede siano allegati alla domanda, al punto tale che se la domanda non è completa di tutti i documenti di fatto non viene
Il diritto di famiglia dell’ordinamento italiano, a partire dalla storica riforma del 1975 (L. 19 maggio 1975, n. 151), riconosce sotto tutti i profili parità di diritti ai figli naturali rispetto ai figli legittimi: ne discende che sia che una persona nasca
Commento al decreto del Ministero dell’Interno del 7 ottobre 2004
Dichiarazione di svincolo dalla cittadinanza originaria