Con oggi inizia la procedura di pre-compilazione dei moduli per la presentazione delle domande per l’ingresso di lavoratori stranieri. Per molti anni il decreto flussi è stato l’unico strumento possibile per poter entrare in Italia in forma regolare attraverso l’assunzione da parte
Decreto Flussi 2010/2011 – Ecco le prove del malfunzionamento
11 ore di attesa di fronte al computer per vedere accettata la richiesta dal sistema del Ministero. Ma secondo Maroni tutto si è svolto senza intoppi
Decreto Flussi 2010/2011 – Quasi 400mila domande in totale. E’ il tempo della regolarizzazione permanente
Richieste quattro volte superiori alle quote disponibili.
Quasi 300mila domande (293mila per la precisione) sono arrivate finora al Viminale per il primo click day, quello che riguarda l’ingresso di 52.080 lavoratori di nazionalita’ ‘privilegiate’, cioe’ di quei Paesi che hanno sottoscritto accordi di cooperazione in materia migratoria con l’Italia.
Il click day? Un disastro informatico. Circa 300mila le domande inviate. Un terzo per lavoro domestico
Centinaia le segnalazioni di malfunzionamenti. Il mini client incompatibile con Windows Vista. Da Milano il maggir numero di richieste. In testa i cittadini del Bangladesh seguiti dai cittadini del Marocco e dell'India.
La Rete tuttiidirittiumanipertutti ha seguito con tristezza e indignazione il dibattito degli ultimi giorni, scatenato dalle affermazioni di importanti esponenti della Caritas veneziana, sulla presenza dei lavoratori migranti in Italia e sulla riaperturaa delle quote di ingresso. Pur consapevoli del fatto che
Sul dibattito intorno al decreto flussi sollevato dalla Caritas del Veneto
Ma il nodo centrale è quello della regolarizzazione permanente
“E’ necessario conoscere se i datori di lavoro, che hanno richiesto allo Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura dell’Aquila l’ingresso in Italia di uno o piu’ lavoratori extracomunitari, abbiano ancora interesse alla loro assunzione. A tale scopo i datori di lavoro, che
Sbai: Quota riservata per esclusi da decreto flussi
Occorre valutare la presenza massiccia di immigrati in Italia
Nuova stretta sull’immigrazione: dopo i rimpatri immediati e la decisione di costruire nuovi Centri di identificazione ed espulsione, il governo si appresta ad approvare un decreto flussi che, di fatto, garantirà il permesso di soggiorno “solo ed esclusivamente” ad 80mila lavoratori stagionali
Il Governo ha deciso che ”per il 2009 si faccia un decreto flussi solo per i lavoratori stagionali nella quota di 80 mila”. Lo ha dichiarato il Ministro dell’Interno, Roberto Maroni durante il Question Time alla Camera. I lavoratori stagionali, ha aggiunto