La strage dei 16 giovani braccianti morti nel foggiano non è altro che la conseguenza dello strapotere della grande distribuzione, di istituzioni spesso conniventi e corrotte, di un immobilismo sociale che ha le sue radici nell’idea di cibo come status symbol. La
Voci libere dopo lo sgombero del Gran ghetto di Rignano Garganico
Una raccolta di testimonianze raccolte da Radio Ghetto
Sgombero al Gran Ghetto di Rignano: dopo il corteo, i morti di stato
Una nota del Comitato Lavoratori delle Campagne
Ghetti all’italiana: dove abitano gli invisibili
di Stefano Danieli e Tommaso Gandini, attivisti della campagna #overthefortress
Le voci dalle occupazioni di Bari e Foggia su Radio NoBorder, una radio per tutti
Undicesimo report degli attivisti di Overthefortress in viaggio nel sud Italia
Incendio nel “Ghetto dei Bulgari” a Borgo Mezzanone: un morto
La Gazzetta di Mezzogiorno, 9 dicembre 2016
Fuoco ai ghetti di stato, casa per chi ci vive!
Un comunicato di Campagne in lotta
Sfruttati, esclusi e completamente abbandonati dalle istituzioni: braccianti rom a Borgo Mezzanone
Antonio Ciniero*, MigrAzioni* - 5 settembre 2016
Boreano (Potenza) tra incendi mafiosi e rivendicazioni dei lavoratori migranti
I Braccianti Agricoli si sindacalizzano per i propri diritti ed iniziano le ritorsioni