9 dicembre 2000: il ministro dell’Interno Enzo Bianco in visita al confine goriziano indica nella Polonio il sito ideale per la realizzazione di un centro immigrati. 10 dicembre 2000: il consiglio comunale di Gradisca all’unanimità approva un documento nel quale afferma disponibilità
GRADISCA. Mentre il Tribunale di Strasburgo (il tribunale europeo dei diritti umani) “bacchetta” l’Italia sull’immigrazione dichiarando di voler vederci chiaro sulla situazione del Cpt/Cpa di Lampedusa nello specifico e in generale su tutto il sistema nazionale dei centri per immigrati, Gradisca potrà
GRADISCA. La promessa l’aveva fatta, di fronte all’intero consiglio comunale, in occasione della sua visita istituzionale a Gradisca agli inizi di dicembre e domani la manterrà. In mattinata, infatti, a palazzo Torriani è atteso il ritorno del capo del dipartimento ministeriale per
Gradisca – La parrocchia si schiera contro il Cpt
Don Qualizza ha parlato di «risposta sbagliata a una domanda di solidarietà»
Riprende vigore l’opposizione al Cpt
Nuova assemblea pubblica sabato 18 giugno con Medici senza frontiere
GRADISCA. L’ordinanza 3287 del 23 maggio 2003 (relativa ai progetti che esautorano in caso di emergenza, come le problematiche legate all’immigrazione, gli enti locali rispetto a qualsiasi competenza in materia urbanistica ed edilizia) è illegittima. Ad ammetterlo, stavolta, è stato l’avvocato Bevilacqua,
Il caso cpt torna in Parlamento
Comune, Provincia e Regione: sono state commesse irregolarità
No alla commissione per i rifugiati
Brandolin (presidente provincia di Gorizia): sarà ospitata nel Cpt e la Provincia è contraria a quella struttura
Rifugiati: tempi più veloci
GRADISCA - Confermata la realizzazione del Centro di identificazione. Dal 21 aprile nuove norme
A Illy non piace il cpt di Gradisca
Il presidente del Friuli comunica al ministro Pisanu che non vuole il Centro di identificazione per richiedenti asilo di Gradisca. La struttura, che sorgerà vicino al centro di detenzione, «limiterebbe la libertà personale»