Effettivamente il fatto che sia intervenuto il fallimento della ditta non è certo una notizia positiva, però questo non comporta automaticamente che il rapporto di lavoro venga a cessare. La decisione di licenziare tutto il personale che attualmente è in cassa integrazione,
This question regards the possibility for non-EU citizens, holding a so-called stable or renewable visa (permesso di soggiorno) to work in Italy, to access other EU countries. We have been asked if the holder of these types of visas can relocate and
Si premette che la possibilità per un cittadino non comunitario di trasferirsi in un altro Paese dell’Unione europea per svolgere attività lavorativa, senza dover chiedere nuove autorizzazioni, non è attualmente prevista. Un cittadino extracomunitario con regolare permesso di soggiorno per lavoro in
Carta di soggiorno – Il lavoro di “badante” prevede per legge un contratto a tempo indeterminato?
Quale durata prendono in esame le questure per il rilascio delle carta di soggiorno?
Presumiamo che il quesito riguardi una persona che si è regolarizzata, ma in realtà la questione non assumerebbe termini diversi se si trattasse di un soggetto che già da anni ha un regolare pds rinnovato regolarmente. Il problema è sostanzialmente quello della
In altre parole, la questura sostiene che i pds rilasciati a seguito della c.d. “sanatoria” non possono essere convertiti per lavoro autonomo e, quindi, il rinnovo degli stessi non può essere consentito per lavoro autonomo in quanto tale possibilità sarebbe esclusa dalla
Si precisa preliminarmente che l’attività di estetista è pacificamente identificabile come un’attività artigiana che per il suo svolgimento regolare richiede pertanto l’iscrizione presso l’albo delle imprese artigiane. Lo svolgimento dell’attività d’estetista richiede altresì un’autorizzazione comunale che comporta una preventiva verifica relativa essenzialmente
Attualmente esiste unicamente una proposta di direttiva del Consiglio dell’Unione europea relativa allo status dei cittadini di paesi terzi che siano residenti di lungo periodo (COM/2001/127 def., in Gazzetta Ufficiale n. C240 E del 28/08/2001, p. 0079 – 0087) che prevede, per
Riteniamo si faccia riferimento alla ricevuta che attesta la richiesta di rinnovo del pds. Quindi siamo in presenza di un lavoratore extracomunitario che soggiorna in Italia regolarmente che ha in corsola procedura di rinnovo del pds. Ovviamente l’interessato ha con sè solo
Purtroppo questa particolare conversione non è prevista da nessuna norma e dobbiamo, quindi, ritenere che non sia possibile (stando in Italia) convertire il pds da lavoro a studio. Ne discende che se la persona di cui al quesito ritiene di suo interesse
Nei casi sopra prospettati è necessario attendere la pubblicazione di un nuovo decreto sui flussi migratori (art. 3, comma 4, del Testo unico sull’Immigrazione), al fine di verificare se la persona interessata può rientrare nell’ambito delle quote programmate. Solo successivamente e sul
La cessazione del rapporto di lavoro va comunicata all’INPS, ai fini della cessazione dell’obbligo contributivo, e alla DPL, in base all’art.37 del regolamento di attuazione DPR 394/99, che rimane ancora vigente sino a quando verrà sostituito. Per l’appunto, in base a quanto