Costretti a vivere come detenuti, pur non avendo commesso nessun reato se non quello di essere in fuga da Paesi dove c’è stata, o è in corso, una vera e propria guerra civile». E’ questa – secondo il Garante dei detenuti del
Roma – “Vede queste lenzuola? Le vede? Sono di carta. Non le cambiano da venti giorni. E li vede i materassi in terra? Non ci sono reti, noi dormiamo qui. Stiamo così, buttate in terra, senza niente da fare, in mezzo ai
«Piuttosto che tornare nel mio Paese mi ammazzo. Mi vergogno troppo per quello che mi è successo». Questo avrebbe confidato alle compagne di stanza M.M., 49 anni. Non voleva tornare nel suo paese perché si vergognava di essere stata condannata per spaccio
Un gruppo di rumeni ha tentato la fuga dal Centro di permanenza temporanea (Cpt) di Ponte Galeria, a Roma, ma sono stati ripresi dalle forze di vigilanza della struttura. Contro gli agenti che cercavano di far rientrare i fuggitivi sono stati tirati
Dopo l’uscita dei romeni i 120 immigrati chiedono più diritti Da ieri al Centro di permanenza temporanea di Ponte Galeria i romeni non ci sono più. Gli agenti che presidiano la struttura alle porte della capitale, all’alba di ieri, hanno fatto scorrere
Roma – Rivolta dei romeni al Cpt. “Siamo europei, fateci uscire”
È successo la sera del 25. Una prima protesta è diventata subito ribellione.
Il rom di Amato finisce nel cpt
A Ferragosto davanti al ministro dell'Interno si era autodenunciato: «Sono nato in Italia, ma rimango clandestino».
Dietro all’atmosfera quieta che sembra regnare nel cpt di Ponte Galeria, alle porte di Roma, si celano storie di violenza che solo per caso o per la voglia di denuncia di qualcuno dei trattenuti, ha la possibilitàdi uscire dalle alte mura e
di Ci. Gu. Lo hanno scortato fin dentro la sala operatoria perché non fuggisse, neanche si trattasse di un superboss. Gli agenti della Guardia di Finanza in forze nel centro di permanenza romano di Ponte Galeria si sono comportati così, ieri mattina,