Ponte Galeria – Tunisina si suicida all’alba

«Piuttosto che tornare nel mio Paese mi ammazzo. Mi vergogno troppo per quello che mi è successo». Questo avrebbe confidato alle compagne di stanza M.M., 49 anni. Non voleva tornare nel suo paese perché si vergognava di essere stata condannata per spaccio

Un’operazione sotto scorta

di Ci. Gu. Lo hanno scortato fin dentro la sala operatoria perché non fuggisse, neanche si trattasse di un superboss. Gli agenti della Guardia di Finanza in forze nel centro di permanenza romano di Ponte Galeria si sono comportati così, ieri mattina,