Evacuazione all’alba con decine di poliziotti, i migranti sono stati trasferiti nei centri di alloggio d’emergenza che non sono in condizioni degne per l’accoglienza. Mobilitazione cittadina permanente per la difesa dei diritti dei migranti per la libertà di circolazione. Parigi – I
Non sono passate neanche 48 ore dalle morti, il 29 e il 30 settembre, di altri due ragazzi ventenni – uno eritreo schiacciato da un treno merci e l’altro, irakeno, trovato morto schiacciato dalle merci trasportate in un tir proveniente dall’Ungheria –
Francia – Calais: un migrante adolescente ucciso da un treno merci all’imbocco del tunnel sotto la Manica
E' il secondo migrante morto in una settimana. Dal 26 giugno 12 persone sono morte nel tentativo di raggiungere l'Inghilterra, tra i quali un altro minorenne fulminato mentre cercava di salire sull'Eurostar alla Gare du Nord di Parigi
La preoccupazione che maschera questa situazione quotidiana risulta essere l’ospitalità, l’alloggio, la casa: “dove metterli”, in quale magazzino stoccare questa ‘merce’ umana che si accumula prima di smistarla, dirigerla seguendo la sola logica dell’esclusione, e poi ridistribuirla senza vederla, toccarla, sentirla presente?
Parigi,14ème arrondissement, 40 migranti ospiti del Centro di accoglienza di Emmaüs dal 28 luglio, iniziano (11 agosto) uno sciopero della fame per denunciare le condizioni di vita: cibo immangiabile e insufficiente, nessun prodotto per l’igiene personale, nessuna possibilità di utilizzare i mezzi
Francia – Migranti fantasma nel tunnel di Calais
Quelli veri continuano a morire per attraversare la Manica mentre la polizia francese controlla il traffico per Eurotunnel
Migliaia di migranti, principalmente eritrei, etiopi, sudanesi e afgani si sono ammassati a Calais in questi mesi, la maggior parte di loro hanno attraversato il Mediterraneo. Cento, duecento migranti ogni giorno rischiano la vita per salire sui mezzi che varcano il confine
In aprile, in continuità con la politica di chiusura e di espulsione dal territorio francese – da Sarkozy nel 2002, Sangatte, a Hollande nel 2014, Calais – la Prefettura aveva evacuato con la forza gli immobili abbandonati e occupati dai migranti in
Il fine settimana scorso, mentre a Ventimiglia si manifestava per la “Libertà di movimento contro la fortezza Europa“, al Jardin d’Eole, ultimo degli accampamenti improvvisati dai migranti a Parigi, le forze dell’ordine con a seguito gli addetti alla nettezza urbana sono state
Francia – Immigrati dispersi e abbandonati a se stessi
La traduzione del comunicato diffuso dai rifugiati
Da giovedì scorso a Ventimiglia, le forze dell’ordine francesi e italiane impediscono a qualche centinaio di migranti di varcare il confine, la stazione di Nizza è diventata zona militare ma la maggior parte di loro rifiuta di tornare indietro La polizia italiana