E’ fuggito dai colpi di mortaio e dall’invasione delle truppe occidentali che hanno creato il caos in Iraq, ma ha trovato la morte nel Canale di Sicilia mentre tentava di raggiungere la costa a bordo di un gommone con altre cinque persone.
Un numero indefinito ed enorme di cittadini della sponda sud ed est del Mediterraneo ha perso la vita negli ultimi anni nel tentativo di raggiungere e superare le frontiere dell’Europa Fortezza. Una ricostruzione delle maggiori tragedie avvenute negli ultimi 10 anni nel
«Solid sea», la tragedia di Portopalo
Storia di un naufragio «dimenticato» in cui morirono 283 migranti, rimasti ancora senza volto e senza sepoltura
Il sindaco di Lampedusa minaccia di buttarle via. Poi, per le 13 bare di domenica arriva la soluzione. Destinazione la capitale. Nell’isola sbarcano altri 150 Lampedusa – I fiori sono quasi secchi. Il mogano si è sbiadito lentamente sotto il sole cocente.
Natale 1996 – La più grande tragedia nella storia dell’immigrazione clandestina nel Canale di Sicilia approda oggi nel Palazzo di giustizia di Siracusa: comincia il processo per il naufragio del Natale 1996, in cui morirono annegati 283 immigrati. Una strage ancora senza
Roma. I cadaveri trovati sul barcone intercettato ieri sera a sud di Lampedusa allungano la serie dei clandestini morti durante un viaggio disperato. Solo tre giorni fa è stato di almeno 8 vittime il bilancio di un tentativo di raggiungere le coste
Prova un immenso dolore per «queste morti innocenti» Don Luigi Ciotti, presidente dell’Associazione “Libera”. «È una triste storia che continua – dice – E ieri ha colpito anche dei bambini. Bisogna creare le condizioni affinchè questa gente non finisca affogata nei nostri
I controlli sui flussi migratori al fronte sud: il caso Sicilia
A cura di Fulvio Vassallo Paleologo, ASGI Palermo
Versioni contrastanti sulla tragedia di Lampedusa
A cura di Fulvio Vassallo Paleologo, ASGI - Palermo
Chi si ricorda di Portopalo?
A cura di Manuele Bonaccorsi e Andrea D'Urso
Mentre aspettiamo ancora che la magistratura chiarisca le responsabilità della strage dell’otto marzo di quest’anno nella quale, a sud di Lampedusa, perirono oltre settanta immigrati mentre erano rimorchiati da un peschereccio sotto la sorveglianza di una nave della marina militare, altri dubbi