Napoli e Caserta in piazza per la pace e i diritti
Venerdì 17 giugno a Napoli e sabato 18 a Caserta: "Pace, lavoro, casa, permesso di soggiorno"
Regolarizzazione 2020: dopo due anni, più di centomila persone ancora in attesa dei documenti
Il nuovo aggiornamento di Ero Straniero: in aumento anche i rigetti
Milano – La denuncia del NAGA: “I pericolosi paradossi della pandemia”
"Occorre agevolare l’ottenimento dei documenti e riconoscere il diritto alla casa come bene primario"
Verona, dopo il presidio “Non pratiche, ma persone” arrivano le denunce
Le realtà sociali e sindacali: "No a intimidazioni e repressione"
“Salviamo la sanatoria 2020”, le proposte di Ero straniero
Terzo aggiornamento della campagna: solo 38.000 persone hanno concluso l’intero iter con il rilascio di un vero e proprio permesso di soggiorno
Regolarizzazione, rilasciati circa 60.000 permessi di soggiorno: solo il 26% delle domande presentate
La campagna Ero straniero: il ritardo rimane pesante, mentre è in scadenza il contratto del personale aggiuntivo per smaltire le pratiche
Regolarizzazione 2020: a distanza di quasi un anno le pratiche sono al 25%
Ero Straniero: il ritardo è ancora pesante, le procedure restano imprigionate nel giogo della burocrazia
Bruxelles, regolarizzazione subito. Gli occupanti iniziano lo sciopero della sete
Prosegue nella capitale belga la mobilitazione per il permesso di soggiorno
Regolarizzazione 2020: a un anno dall’avvio su 220.000 domande solo il 14% esaminate e ancora pochissimi i permessi di soggiorno rilasciati
Il dossier aggiornato della campagna Ero straniero con dati e testimonianze degli ostacoli burocratici
Bruxelles, 700 sans-papiers in occupazione iniziano uno sciopero della fame
Chiedono la definizione di chiari criteri di regolarizzazione
Non possiamo più aspettare. Saniamo la sanatoria, documenti per tutti e tutte
Dal 19 al 22 maggio iniziative in diverse città per il permesso di soggiorno e i diritti fondamentali
Verona: cronache di ordinaria ingiustizia
L'amministrazione chiude i dormitori invernali e lascia per strada 80 ospiti. Poi la riapertura, ma entra solo chi ha il "permesso"
