In questi giorni tante persone sono passate a trovarci a CASA MADIBA! Qualcuno scrive e ci fa piacere condividerne i messaggi e i commenti che danno il segno di qualcosa di nuovo che si muove a partire dalla liberazione di questo spazio,
Per appronfodire: Rimini – Aperta la porta dei nuovi diritti. Nasce “Casa Madiba” Occupata una casa comunale abbandonata insieme ai migranti ex ENA Il contributo dei migranti (ex ENA) sul’occupazione di oggi Buon giorno a tutti, oggi sabato 7 dicembre è un
Mandato di cattura internazionale per dissidente politico togolese
La conferenza stampa dell’associazione Città Migrante e dei legali
Da ieri sera inizieremo gli attacchinaggi dei volantini informativi sulla “Campagna Sociale per l’emersione del Lavoro Gravemente Sfruttato nel turismo – Estate 2013” in italiano e in rumeno. Clicca sulle immagini, scaricale e stampale! Aiutaci a diffondere il volantino non delegare. Partecipa
Bologna – Emergenza Nord Africa, dalla casa ai diritti di cittadinanza
Le lotte aprono uno spiraglio di futuro per i rifugiati di Villa Aldini e Prati di Caprara
Bologna – I naufraghi dei progetti-isola. La testimonianza di Maria, rifugiata minacciata di sgombero alla vigilia del 20 giugno
Intervista raccolta dallo Sportello Migranti del TPO
Reggio Emilia – Alcuni profughi provenienti dalla Libia occupano stabile abbandonato
Martedì 30 maggio ore 20 assemblea pubblica
Bologna – Proposta al tavolo di trattativa con il Comune per la conclusione dell’emergenza Nord Africa
L'emergenza Nord Africa è fallita? Cambiare rotta si può!
Il 28 febbraio scorso è terminata la cosiddetta Emergenza Nord Africa che ha portato oltre 200 migranti nella città di Bologna. Il bilancio tracciabile alla fine di questi due anni di “accoglienza” non può che essere fallimentare: la retorica emergenziale ha permesso
Reggio Emilia – “Le parole dell’accoglienza” il video a cura della rete Diritto di parola
Conversazioni controccorente introduzione di Annalisa Govi, insegnate CPIA Reggio Emilia
Bologna – Oltre il fallimento dell’emergenza Nord Africa, e ora?
Insieme per bloccare l'effetto domino della catastrofe Ena