LONDRA – Migliaia di immigrati illegali, incoraggiati da leader religiosi e politici, hanno marciato a Londra chiedendo al governo britannico di essere trattati in modo migliore e di avere la possibilità di ottenere la cittadinanza. Provenienti da ogni parte del mondo –
Numerosi incendi sono stati appiccati ieri notte e in mattinata nella prigione di Harmondsworth, il piu’ grande centro di detenzione per immigrati a Londra, dove e’ scoppiata una rivolta. Secondo il ministero dell’Interno britannico, gli incendi hanno interessato tutte e quattro le
(Adnkronos/Xin) – Dopo le critiche che hanno investito il governo con l’ondata di polacchi arrivata in Gran Bretagna nel 2004, il ministro dell’Interno britannico John Reid ha pronto un piano che dice addio alla politica delle ‘porte aperte’ e prevede una limitazione
Duemila sterline in contanti e altre mille in corsi di formazione e educazione per ritornare al paese d’origine. Questa e’ l’offerta del Governo britannico a 54.000 stranieri che hanno fatto richiesta di asilo. Lo schema, introdotto in via sperimentale all’inizio dell’anno funziona.
Un leader sindacale britannico ha proposto un’amnistia per 500mila lavoratori clandestini nel Paese, perché sarebbe “immorale” espellerli. La richiesta di Jack Dromey, vice segretario generale del sindacato Tgwu (Transport & General Workers Unions) e tesoriere del partito laburista, è arrivata dopo le
UK – Come non essere clandestini?
Intervista a Chiara, No one is illegal
UK – Green card, points system: come cambierà la legge sull’immigrazione?
A cura di Gloria Bertasi, Progetto Melting Pot
Inghilterra – Analisi della forza lavoro straniera
tratto dal sito http://www.mistercontact.com/