Costretti a lavorare gratuitamente in servizi comunitari (quelli generalmente riservati ai detenuti che devono scontare pene alternative) per «comprarsi» il diritto a rimanere in Gran Bretagna. Fino a quando, s’intende, non partiranno i rimpatri forzati. E’ questa l’ultima proposta del ministro degli
La lettera, su carta intestata dell’Home Office (il ministero degli interni britannico), reca la data del 5 aprile. E’ stata inviata a oltre 2500 persone per informarle che, visto che dal 1 maggio i loro paesi di origine entreranno a far parte
La verità sull’immigrazione di Camilla Desideri
La politica britannica sull'immigrazione è sotto accusa.
Tony Blair ne ha fatta una delle sue. Ha sferrato un altro attacco al tempio della «correttezza politica», offrendo nuovi argomenti ai suoi tanti denigratori europei ma dando anche conferma, ancora una volta, della sua lungimiranza e delle sue doti di statista.
Londra – E’ approdato ieri a Westminster il progetto di legge sull’immigrazione e sul diritto di asilo, giunto ormai alla sua terza votazione. Per il Consorzio dei bambini dei rifugiati e per l’associazione britannica degli assistenti sociali si tratta di una legge
Il sistema sanitario nazionale inglese (National Health Service, NHS) è l’ultimo approdo della polemica sull’immigrazione in Gran Bretagna. Stando a quanto scrive il quotidiano The Independent, la componente extracomunitaria impiegata a vario titolo nelle strutture sanitarie nazionali gioca un ruolo fondamentale nella
Inghilterra – Analisi della forza lavoro straniera
tratto dal sito http://www.mistercontact.com/