Salve, due coniugi stranieri regolari vogliono fare il ricongiungimento familiare con i genitori della signora.Il marito lavora ed ha un buon reddito mentre la moglie segue la bambina piccola. Allo Sportello Unico di Cremona dicono che non è possibile, in quanto la
Sulla base della direttiva del Min. Interno del 5.8 scorso, la successiva circolare dello stesso Ministero , che abbiamo recentemente commentato, precisa che nelle more del rinnovo, con la ricevuta-cedolino attestante l’avvenuto inoltro della domanda di rinnovo, é possibile avviare la procedura
L’importante è che la maggiore età non fosse già compiuta al momento del rilascio del nulla osta e del relativo visto di ingresso per ricongiunzione familiare. In altre parole, se l’età a suo tempo dichiarata che era falsa, l’interessata rischia ovviamente di
Nel caso prospettatoci, a parte la lunga procedura di legalizzazione dei documenti attestanti i vincoli di parentela, cui si è aggiunta con il nuovo regolamento di attuazione (Decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n.334 – “Regolamento recante modifiche ed integrazioni
Questa possibilità dovrebbe esserci perché riteniamo che alla fattispecie di cui al quesito si possa applicare una norma (art. 30, comma 1, lettera c)) contenuta nel Testo Unico sull’Immigrazione (D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286) ove si prevede che sia possibile direttamente
Il fatto che la questura ritenga che il contratto di comodato gratuito (artt. 1803 ss. c.c.) non possa costituire un valido titolo per dimostrare la disponibilità di un alloggio idoneo, pare alquanto discutibile perché la legge non prevede che, ai fini della
Nel caso di persona in possesso di permesso di soggiorno per motivi di studio, come è stato più volte detto, esiste pieno diritto di lavorare, seppure con la limitazione delle 1.040 ore annue; l’assunzione avviene di fatto alle stesse condizioni stabilite per
Purtroppo la ricongiunzione famigliare in favore della sorella non è un diritto, anche nel caso di cittadini italiani e, quindi, da questo punto di vista, la risposta è negativa. La cosa che merita nota è che il Testo Unico sull’Immigrazione all’art. 19,
Sappiamo che sempre più vengono ostacolate le procedure di autorizzazione alla ricongiunzione familiare nonostante ciò costituisca un diritto soggettivo ben preciso stabilito non solo dalla legge italiana ma garantito da accordi internazionali come la Convenzione n. 143 del 1975 dell’Organizzazione Internazionale del
Circa 4960 euro annui (l’importo viene normalmente adeguato anno per anno con la legge finanziaria), ovvero l’importo dell’assegno sociale. Il riferimento normativo è l’art.29, comma 2 lett.b): “disponibilità …di un reddito annuo derivante da fonti lecite non inferiore all’importo annuo dell’assegno sociale
La domanda è molto interessante perché c’è sempre stato il problema interpretativo di capire che natura abbia il permesso di soggiorno per motivi di salute che in base all’art. 19 T.U. deve essere rilasciato alle donne incinte e fino ai sei mesi