Non si ferma il flusso d’immigrati che tentano di superare la barriera metallica che divide il Marocco dall’enclave spagnola di Melilla. Ieri notte in trenta sono rimasti feriti mentre duecento sono riusciti ad attraversare la doppia barriera metallica del muro ed entrare
di Giulio Leben Per la seconda volta in 24 ore centinaia di subsahariani hanno dato l’assalto dopo le 22:00 di ieri sera alla doppia barriera metallica della enclave spagnola e quasi 200 sono riusciti a passare. La nuova valanga, che segue quella
Assalto a Melilla, enclave spagnola in Marocco
Ogni notte decine di immigrati tentano di scavalcare la recinzione che divide i due paesi
Il giorno ventinove d’agosto del 2005, due migranti subsahariani che cercavano di attraversare la frontiera tra Melilla e il Marocco, vengono trovati morti. Secondo le testimonianze di quattro compagni degli scomparsi e di altre due persone marocchine, i migranti sono morti dopo
Spagna – La Guardia Civile uccide due migranti camerunensi
Testimonianze tratte da IMC Madiaq/Tanger*
CINZIA GUBBINI TANGERI In genere, succede di notte. E’ il momento migliore per provare a infilarsi sotto un camion. I lavoratori del porto li conoscono uno a uno, pure la polizia. Non è difficile credere che chiudano un occhio quando qualche bambino
ALBERTO D’ARGENZIO BARCELLONA Dieci neonati, una donna incinta, altre quindici donne e tre uomini adulti, ossia 29 persone, tutte di origine subsahariana, sono state bloccate su un gommone poco dopo le dieci di sera di lunedì nella spiaggia della Jabonera a due
ORNELLA TOMMASI TANGERI Sarebbero già 163 dall’inizio dell’anno le vittime dei viaggi della speranza sepolte in fondo allo stretto di Gibilterra, il braccio di mare tra il Nord del Marocco e la costa spagnola diventato ormai una fossa comune. La contabilità periodica
La migrazione dei minori nelle coste della Spagna
Intervista con Mercedes Jimenez, antropologa del collettivo Aljaima
«Teresa, 59 anni, ha lasciato suo marito dopo 38 anni di insulti, percosse e sesso forzato. È convinta che se lo denuncerà, le cose andranno ancora peggio. Non crede che le istituzioni pubbliche la proteggeranno. Prima di parlare con Amnesty, aveva trascorso
Marocco paese di transito Vedi Marruecos, país tránsito + Reportaje Fotográfico Piccoli furgoni superano il confine della Nigeria o di altri paesi subsaharihani, addirittura la Liberia, verso la frontiera tra Algeria e Marocco, che nel 1994 fu chiusa a causa dei “problemi