L’Inps riconosce l’accesso al ReI anche agli apolidi e ai titolari di protezione internazionale

L’articolo 3 del D.lgs 147/2017 che introduce una misura nazionale di contrasto alla povertà (c.d ReI) prevedeva, quale condizione per l’accesso al reddito d’inclusione, quella di essere alternativamente cittadino dell’Unione o suo familiare oppure cittadino di un paese terzo titolare del permesso