Porte sempre più chiuse per gli stranieri in Svizzera, dove ieri la maggioranza della popolazione ha promosso con un referendum due leggi restrittive in materia di immigrazione e asilo politico. In teoria la legge sugli stranieri nasce per promuovere l’integrazione degli immigrati,
Svizzera: è stretta sugli immigrati
Domenica 24 settembre gli svizzeri hanno approvato con quasi il 70% di voti favorevoli due nuove leggi che inaspriscono in modo significativo le norme sul diritto d'asilo e l'immigrazione.
Ginevra. Gli svizzeri hanno approvato a larga maggioranza attraverso referendum un inasprimento della legge sull’asilo politico. Secondo risultati definitivi, il 67,8% degli elvetici ha promosso norme approvate da governo e parlamento per “combattere gli abusi”, ma denunciate come inique dalla sinistra. Gli
Delémont (Svizzera) – Pioniere in materia di diritti politici agli stranieri, il Giura ha fatto un passo supplementare, accordando il diritto di voto sul piano cantonale agli stranieri residenti da dieci anni in Svizzera, di cui uno almeno nel Giura. Votata oggi
Milano – Alle 05.00 di stamane è scattata l’operazione di rimpatrio della sessantina di sudanesi entrati la settimana scorsa in Svizzera dall’Italia. I profughi sono stati trasportati a Milano su speciali autobus dal centro di registrazione alla dogana di Chiasso. All’operazione hanno
Berna – Il consigliere federale Christoph Blocher veglierà affinché i vantaggi di un’adesione a Schengen/Dublino prevalgano sugli inconvenienti. In sostanza saranno necessari una severa politica dell’asilo e una buona collaborazione tra polizie, ha detto oggi il ministro della giustizia durante il dibattitto
di GASPARE BARBIELLINI AMIDEI La valanga di «no» alle due domande sulla cittadinanza agevolata è una notizia cattiva per gli stranieri che vivono in Svizzera, ma pessima per gli svizzeri che hanno a cuore la Svizzera. La crisi è seria, perché quasi
DAL NOSTRO INVIATO ZURIGO (Svizzera) – «Sapevo che sarebbe finita così. Ne ero sicuro al 100%. Per questo, se posso dirlo, non me ne frega niente che abbiano vinto i no. Resto orgogliosamente italiano, anche se era giusto che avessi la doppia
I criminali rumeni, processati e condannati in Svizzera o in Austria, potrebbero essere obbligati, in futuro, a scontare la pena nel loro paese di origine. Il governo di Vienna ha già approvato la costruzione di una nuova prigione in Romania, destinata appunto
Fin ora, la Svizzera rimpatriava solo i detenuti stranieri consenzienti. Ma, come 32 altri paesi europei, la Confederazione ha firmato un protocollo aggiuntivo alla Convenzione del Consiglio d’Europa sul trasferimento delle persone condannate. E con 22 di questi paesi, la Svizzera si