Stralciato l’articolo che conteneva la delega al governo per l’attuazione della Direttiva 2009/52/CE, relativa a sanzioni e provvedimenti nei confronti di chi impieghi alle proprie dipendenze cittadini stranieri in condizioni di soggiorno irregolare. L’Aula del Senato ha deciso lo stralcio dell’articolo 48
Tribunale di Milano – Allontanato un testimone perchè senza permesso. A rischio i processi per sfruttamento del lavoro nero
Ma il reato di ingresso e soggiorno irregolare non è ancora stato approvato
Sportello “Sans Papiers” del 14 maggio 2009
Reato di ingresso e soggorno irregolare - Respingimenti arbitrari in Libia - Familiari di cittadini extracomunitari
Sportello “Sans Papiers” del 25 febbraio 2009
Direttiva UE - Sanzioni ai datori di lavoro che impiegano irregolari
La protezione sociale ex art. 18 del dlgs 286/1998 svincolata dallo status di cittadinanza
L’art. 6, comma 4 del decreto legge 300/2006
L’art. 6, comma 4, del Disegno legge del 28 dicembre 2006, n. 300 ha esteso la possibilità di inserimento nei programmi di assistenza ex art. 18 anche ai cittadini di stati membri dell’U.E. Novità molto utile in considerazione del recente ingresso nell’Unione
Le sanzioni applicabili ai comportamenti riconducibili alla tratta delle persone o, comunque, allo sfruttamento dell’immigrazione clandestina -così come previste dalle vigenti norme in materia penale ed in specie dall’art.12 del T.U. sull’immigrazione- non consentono di per sé un adeguato contrasto a tali
Questa legge ha modificato radicalmente la definizione di riduzione in schiavitù, specificando anche un comportamento ad essa analogo ovvero la riduzione in servitù. Si tratta di una norma destinata ad avere un campo di applicazione molto ampio soprattutto per sanzionare in generale