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La II carovana italiana per i diritti dei migranti, la dignità e la giustizia è partita

Italia, 2 al 18 aprile 2016

La Carovana italiana per i diritti dei migranti, per la dignità e la giustizia è partita stamattina alle otto e mezza da Torino, direzione Mondeggi, prima tappa del nostro viaggio.
Giovedì 31 marzo presso la Cavallerizza Reale di Torino si è tenuta la presentazione dei testimoni che viaggiano con noi: Omar Garcìa, studente messicano sopravvissuto al massacro di Ayotzinapa, Ana Gricelides Enamorado, madre hondurena della Caravana de Madres Centroamericanas che cercano i propri figli desaparecidos, Maria Guadalupe Gonzales Herrera delle Patronas di Amatlàn de los Reyes, nello stato di Veracruz in Messico, Imed Soltani di Terre pur tous, associazione che cerca in Italia i desaparecidos tunisini e algerini sbarcati a Lampedusa e di cui si è poi persa traccia.
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Al termine della presentazione, Marta e Alida hanno raccontato quanto visto e vissuto a Idomeni con la campagna #overthefortress, nell’ottica di unire le forze e le iniziative nella rivendicazione dei diritti dei migranti e nella ricerca della giustizia.

In allegato le foto della presentazione e della partenza e nei prossimi giorni gli aggiornamenti sugli spostamenti della carovana.

Marta Peradotto, CarovaneMigranti

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Marta Peradotto, Carovane Migranti

Attivista di CarovaneMigranti, vive a Torino e insegna in una scuola primaria. Ha partecipato alla carovana #Overthefortress a Idomeni a marzo 2016 e ha visitato vari campi profughi governativi e spontanei ad Atene, Salonicco e sulle isole greche (Lesvos). In Italia ha avuto modo di conoscere e partecipare da indipendente ai presidi di Ventimiglia e Como.