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da Il Mattino di Padova del 17 aprile 2003

Via Anelli: la trattativa è cominciata

Residenti e comitato in municipio: «Serve una lista dei regolari»

Una delegazione di residenti, affiancata dal Comitato di via Anelli e dall’associazione Razzismo Stop, ha incontrato ieri sera in municipio i rappresentanti del Comune e dell’Ater.
Una riunione dedicata all’accordo che prevede la «ristrutturazione» dei 287 miniappartamenti, recentemente sottoscritto da Regione, Comune e Ater. Erano presenti il vice sindaco Ancona, l’assessore Castellani, il capo di gabinetto Bandoli e un funzionario dell’Ater che hanno annotato il punto di vista di chi vive in via Anelli. «E’ dal 1999 che ci stiamo preoccupando di uomini, donne, bambini abbandonati in un ghetto. Nessuno di loro vuol essere preso in giro – dichiara Claudia Vatteroni di Razzismo Stop – Adesso si tratta di collaborare fino in fondo alla piena riuscita di un’operazione che non vogliamo credere sia solo una bassa manovra pre-elettorale».

In particolare, Comitato e residenti di via Anelli invocano una lista completa e aggiornata di tutti i «regolari», al di là dei contratti d’affitto. «Bisogna che sia chiaro il meccanismo per chi farà ritorno in via Anelli, come per chi si vedrà assegnare alloggi alternativi» hanno sottolineato durante l’incontro con gli amministratori.
Inoltre, è stata l’occasione per rinnovare due richieste al Comune. L’apertura del locale di 600 metri quadri proprio per poter gestire al meglio il recupero della zona. E la realizzazione di appartamenti «veri» da parte dell’Ater, che sembra intenzionata invece a mantenere all’80% alloggi di circa 30 metri quadri.
Resta, invece, ancora tutta da definire la questione dei rapporti fra Comune, Ater e gli attuali proprietari degli alloggi nelle palazzine di via Anelli.