“Nel corso della seduta – afferma in una nota l’Associazione Diritti Civili Lista per Ravenna – si è presa in esame l’eventualità che, a seguito dell’iniziativa referendaria, il “Centro di cultura e studi islamici della Romagna”, proprietario dell’area in zona Bassette destinata all’insediamento di “attrezzature per il culto”, rinunci a portare avanti il progetto preliminare di “grande moschea” presentato in Comune e già ben noto, su cui la Commissione comunale per la Qualità Architettonica e Paesaggistica ha espresso il proprio pre-parere positivo in data 17 febbraio 2009, e lo sostituisca con un altro progetto.
In questo caso, il Comitato promotore del referendum valuterà se proseguire nell’iniziativa modificando a sua volta il testo del quesito, oppure prendere atto degli eventuali risultati positivi conseguiti.
Allo stesso modo si comporterà nel caso che il sindaco si faccia carico della formulazione, da parte dell’amministrazione comunale, di criteri vincolanti per la valutazione della compatibilità del progetto con le attività produttive della zona Bassette che ne riducano notevolmente le dimensioni e lo riconducano sostanzialmente a luogo di preghiera per la comunità islamica locale praticante.
Infine, si sono presi in esame preliminarmente gli aspetti rilevanti che conducono a giudicare illegittima la scelta urbanistica di destinare l’area delle Bassette in questione ad attrezzature per il culto, i quali saranno oggetto di un’altra importante iniziativa, diversa da quella referendaria, a cui, come noto, è vietato dallo statuto comunale trattare questioni di piano regolatore”.
Di seguito il testo del quesito.
QUESITO PER UN REFERENDUM CONSULTIVO
Il piano comunale di utilizzo dell’area industriale-artigianale Bassette, situata a Ravenna sul lato est della via Romea Nord, prevede una zona centrale per spazi ed attrezzature di uso pubblico, entro cui è contrassegnata un’area di circa 3.800 metri quadrati con la simbologia di “attrezzature di culto”. Il 27 gennaio 2009, il “Centro di cultura e studi islamici della Romagna” ha presentato all’amministrazione comunale di Ravenna un progetto preliminare denominato:”Progetto: Costruzione della nuova sede per il Centro di cultura e studi islamici della Romagna e moskea di Ravenna”, che prevede di occupare interamente quest’area con un complesso edilizio di circa 1.500 metri quadrati. L’art. 6.4 del piano di utilizzo dell’area artigianale Bassette richiede, per tutti gli spazi e attrezzature di uso pubblico, compresi i “servizi per il culto”, una verifica di compatibilità degli usi ammessi con le attività limitrofe. L’art. 9 della Costituzione italiana afferma che: “Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l’ordinamento giuridico italiano”.
Tenuto conto di quanto sopra, approvate che, sull’intera area delle Bassette destinata ad “attrezzature per il culto”, sia giudicata compatibile con le attività limitrofe (industriali, artigianali e commerciali) la costruzione di un “Centro di cultura e studi islamici della Romagna e moskea di Ravenna” secondo il progetto preliminare presentato dal “Centro di cultura e studi islamici della Romagna”?
