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da Il Piccolo di Trieste del 2 agosto 2006

Antonaz a Fi: «Accuse ridicole sugli immigrati»

Replica all’azzurro Blasoni

Trieste. Dopo l’attacco del forzista Blasoni alla legge Antonaz sull’immigrazione l’assessore alla cultura difende il suo piano. «Le esternazioni del consigliere Massimo Blasoni (Fi) in relazione all’attuazione della legge regionale 5 del 2005 sull’accoglienza e l’integrazione sociale dei cittadini stranieri appaiono come delle vere e proprie corbellerie. Il Piano triennale degli interventi previsto è assolutamente innovativo».
«La norma – ha osservato l’assessore – prevede l’emanazione di un Piano triennale che permetta di dare attuazione agli interventi previsti dalla legge. Si tratta di un Piano estremamente complesso ed innovativo poichè è frutto del lavoro di tutte le direzioni regionali interessate e che ha lo scopo di superare la vecchia ed inadeguata ottica degli interventi settoriali.
«Il Piano – continua Antonaz – è stata sottoposto per il parere previsto dalla legge al Consiglio delle Autonomie Locali (ove sono rappresentate anche le Amministrazioni di centrodestra) che, apprezzando il grande lavoro svolto, l’ha votato all’unanimità».
«Quanto al forte aumento delle associazioni iscritte all’albo debbo ricordare che si tratta di un fenomeno positivo e del tutto atteso. Gli enti e le associazioni attualmente iscritte sono 38. Il numero è molto aumentato rispetto al passato poichè la situazione è rimasta congelata per anni dai Governi regionali di centrodestra». «Anche in relazione ai fondi stanziati per il 2006 a sostegno di tutti gli interventi per l’immigrazione – dichiara l’assessore – le affermazioni del consigliere Blasoni rappresentano delle pure invenzioni. I fondi sono ripartiti a seguito dell’istruttoria effettuata dagli uffici competenti in base al regolamento tuttora vigente»