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Bologna – Verso il diritto di voto: duemila firme per l’attivazione di un’Istruttoria pubblica sulle politiche per l’immigrazione

Pari diritti per garantire vera inclusione e costruire una città multiculturale

Il Comitato promotore Siamo tutti cittadini ha consegnato nelle mani del Segretario generale 2.475 firme qualificate, di cui :
– 647 di cittadini stranieri (26.14 %)
– 594 di studenti “fuori sede” (24 %)

[Leggi ] il testo dell’Istruttoria pubblica

Ma la campagna Siamo tutti cittadini non è ancora finita:
fino al 31 luglio si raccoglieranno le ulteriori firme utili per un atto di Consiglio ad Iniziativa popolare per l’estensione del diritto di voto attivo e passivo alle elezione amministrative nel Comune di Bologna.
Il Comitato sarà presente in città con banchetti e nelle iniziative di interesse e grande partecipazione.

Il comunicato stampa

Questa richiesta è tanto più sentita dopo il recente sgombero di Via Gobetti condotto in maniera insensata e disumana, in totale dispregio dei diritti civili e sociali fondamentali che vorremmo porre al centro dell’attività amministrativa.
Una richiesta che proviene dal basso, dalla viva voce di quella Bologna così numerosa, fatta di migranti, di studenti e lavoratori “fuori-sede”, che si vorrebbe ridurre all’invisibilità. Questa Bologna è stanca di attendere, prende la parola e vuole determinare un cambiamento nelle politiche per l’immigrazione finora messe in campo nella “nostra” città.
Vogliamo sottolineare, inoltre, la grande anticipazione dei contenuti dello Statuto e del Regolamento sui Diritti di Partecipazione del Comune di Bologna, che da svariati anni, nella sua stesura, prevede una forma attiva di cittadinanza, riconoscendo partecipazione attiva alle persone che hanno interesse prevalente, di lavoro o studio, nella nostra città.
Oltre ai cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di Bologna, hanno potuto firmare i cittadini residenti che avessero compiuto i 16 anni di età; i cittadini non residenti nel Comune di Bologna, compiuti i 16 anni, con propria attività prevalente di lavoro o studio, oltre agli stranieri ed apolidi, compiuti i 16 anni di età, con le stesse caratteristiche sia di residenza che di interesse prevalente.
Alla consegna, che si è voluta collettiva, erano presenti i referenti di tutte delle 36 associazioni/comunità/ collettivi/partiti/sindacati che hanno aderito al comitato.


Aniep, Ass.ne ABNA’AL ARD, Ass.ne Amici di Piazza Grande, Ass.ne ATLANTIDE, Ass.ne Comunità Bangladesh, Ass.ne Culturale Italo-Indiana (ICA), Ass.ne GHINA’ Domus, Ass.ne IQBAL MASIH, Ass.ne ISIA , Ass.ne Los Chankas De Apurimac (Perù), Ass.nePapillon-Rebibbia, Ass.ne PROGETTO MAROCCO, Ass.ne The Rising Sun, Ass.ne Universo, COBAS, Collettivo Antropologia, Comitato P.zza Verdi, Collettivo Studenti/Migranti, Compagnia Teatro dell’Argine, Forum Metropolitano delle associazioni dei cittadini non comunitari, Fraternal Compagnia, Giuristi Democratici, Gruppo di lavoro sulla partecipazione della Rete Unirsi, Harambé, Il Cantiere, Kidane, Lista Reno, LSX – Letteralmente di Sinistra, PdCI, RdB-CUB, Rifondazione Comunista, Spazio Sociale Studentesco, Un ponte per…, Ya Basta, VAG61, Verdi.