Roma. Funzionari della polizia italiana parteciperanno alle operazioni attualmente in corso sulla costa libica, dove ha iniziato ad operare una speciale task force “costituita ad hoc dalle autorita’ di Tripoli allo scopo di bloccare la partenza di imbarcazioni cariche di clandestini e di individuare i responsabili del traffico”.
E’ una delle decisioni messe a punto nel corso dell'”incontro tecnico” con alti funzionari libici svoltosi nella mattinata del 12 settembre al Viminale nel quadro della collaborazione in atto con le autorità di polizia del paese nordafricano per il contrasto dell’immigrazione clandestina.
L’incontro -spiega una nota del Viminale- “è anche servito per mettere a punto la collaborazione contro le organizzazioni criminali implicate nella tratta degli esseri umani. Sulla scorta delle iniziative intraprese nelle scorse settimane dal ministro dell’Interno Giuliano Amato, è stato definito l’imminente arrivo a Roma di un esperto della polizia libica che fungerà da ufficiale di collegamento, rafforzando la cooperazione investigativa gia’ avviata grazie alla presenza a Tripoli di un ufficiale di collegamento della polizia italiana”.
I funzionari italiani forniranno il loro supporto “anche per consentire l’immediato sviluppo di ogni utile spunto investigativo”.
A breve ci sara’ anche un incontro tra il ministro Amato e il ministro libico Salah el Musmari per fare il punto sulla cooperazione.
Task force Libia-Italia per bloccare partenze clandestini
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