Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Milano – Il comunicato dei rifugiati dopo lo sgombero

Siamo rifugiati provenienti da Eritrea, Etiopia, Sudan e Somalia. Siamo in una difficile situazione, stiamo chiedendo che vengano rispettati i nostri diritti. Oggi ci hanno picchiati come animali. Loro non vogliono fare nulla per noi: noi combatteremo fino alla fine della nostra vita.

Ora loro usano la violenza e allo stesso tempo c’è un’uguale e opposta reazione. Noi non vogliamo usare la forza, ma se loro continuano le stesse azioni noi siamo pronti a fare la stessa cosa.

Il governo italiano non vuole rispettare i nostri diritti, e allora stesso tempo non vuole che viviamo nel suo paese.
Non hanno il diritto di ucciderci in silenzio con le loro azioni disumane.
Se in Europa c’è davvero umanità, chiediamo che i nostri diritti siano rispettati ora.

I rifugiati occupanti di via Senigallia 6