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Venezia – Il nuovo sindaco risponde a Maroni: no al Cie

Il Ministro Maroni ha annunciato che tra i nuovi Cie da aprire in Italia uno dovrebbe essere a Venezia, presso il Forte Rossarol, luogo del Comune storicamente dedicato a importanti servizi sociali.
Immediata la risposta del neo sindaco Orsoni, che sembra ribadire la specificità della città di Venezia come terra di accoglienza e coraggiosa gestione delle politiche sociali, contraria per costituzione a luoghi di strutturale violazione dei diritti come i Centri di detenzione per migranti.
Queste le sue parole:

Apprendo con stupore che il ministro dell’Interno Roberto Maroni starebbe ipotizzando l’apertura di un Centro di identificazione ed espulsione a Venezia in aree demaniali, magari dismesse. La scelta, secondo quanto riportato dai giornali, cadrebbe su Forte Rossarol di via Pezzana a Tessera. Ricordo al ministro che il forte in oggetto e’ stato acquisito dal Comune di Venezia e da anni ospita il Centro di Solidarieta’ Don Lorenzo Milani, associazione onlus che si occupa di disagio fisico e psichico, una delle strutture di eccellenza del nostro welfare cittadino. Ma a prescindere da Forte Rossarol, credo vada sottolineato il dubbio sull’opportunita’ di realizzare questi centri“.