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Lavoratori stagionali in Basilicata: ancora ritardi negli interventi di accoglienza

La campagna di raccolta del pomodoro nel Vulture Alto-Bradano si presenta con le solite criticità e i ritardi di ogni anno

Photo credit: Arturo Covella

Anche quest’anno siamo arrivati ad agosto ma quel Centro per l’accoglienza dei lavoratori stagionali continua a restare chiuso. Eppure qualcuno si era spinto ad annunciare con toni stonatamente trionfalistici l’apertura della struttura presso l’ex Tabacchificio di Palazzo San Gervasio entro il 15 giugno.

Sulla pagina del Ministero dell’Interno si legge in un comunicato stampa pubblicato il 15 aprile 2021 dopo una riunione in Prefettura a Potenza “In merito ai servizi di accoglienza, anche quest’anno saranno realizzati presso la struttura dell’ex Tabacchificio di Palazzo San Gervasio. Tramite il progetto Pasim sono previste l’istituzione di un “punto salute”, l’organizzazione del trasporto dai luoghi di domicilio ai luoghi di lavoro, nonché le attività di animazione e di potenziamento informativo e divulgativo”. Ed ancora: “Con riferimento alle iniziative di competenza della regione Basilicata, è stato assicurato che l’attivazione della struttura di accoglienza dell’ex Tabacchificio è prevista entro la prima metà del prossimo mese di giugno1.

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Come ogni anno, invece, anche quest’anno le promesse e gli annunci sono stati ampiamenti disattesi e a quasi due mesi dalla data indicata per l’apertura della struttura per l’accoglienza dei lavoratori stagionali, tutto è ancora in alto mare. Ecco perché anche quest’anno associazioni e forze sindacali sono intervenute per evidenziare l’immobilismo della Regione Basilicata e i gravissimi ritardi nella gestione di un fenomeno che non ha nulla di eccezionale e che non può ogni anno essere vissuto come una emergenza.

La gestione dell’ennesima emergenza anche in questo 2021 è solo il risultato della incapacità delle istituzioni, a tutti i livelli, di predisporre adeguati piani di intervento e di accoglienza.

La gestione dell’ennesima emergenza nel 2021 è la diretta conseguenza di una politica che si disinteressa in maniera evidente di chi lavora nelle campagne, nelle nostre campagne, durante i mesi estivi per consentire a tantissime aziende agricole di continuare a produrre e fare profitto. La gestione dell’ennesima emergenza nel 2021 è la dimostrazione di quanto siano irresponsabili le istituzioni locali che non si preoccupano neppure dei rischi che si corrono in questo periodo per la possibile diffusione nelle campagne del Covid19. Mentre infatti i ritardi delle istituzioni si accumulano, i lavoratori già da settimane occupano “i soliti alloggi di fortuna” nelle campagne tra Venosa, Lavello, Montemilone e Palazzo San Gervasio. Solo chi dovrebbe governare questo territorio sembra non accorgersi della presenza di queste persone e della gravità della situazione. D’altra parte, mentre il buon senso avrebbe dovuto indurre le istituzioni a partire con largo anticipo, ad aprire la struttura dell’ex Tabacchificio di Palazzo San Gervasio prima del tempo anche per predisporre un adeguato piano di vaccinazione dei lavoratori stagionali. Dobbiamo invece riscontrare semplicemente che, sempre in base a quanto riferito dalla Prefettura di Potenza si ritine necessario adoperarsi per eseguire tamponi al momento dell’ingresso nella struttura (“ è stato assicurato che, prima dell’ingresso degli ospiti nel Centro di accoglienza di Palazzo San Gervasio, saranno eseguiti i tamponi per la ricerca del virus Sars-Cov2 ”).

In conclusione, ancora una volta la Basilicata si dimostra coerente nelle proprie inadeguatezze. Anche quest’anno come negli anni precedenti, infatti, il copione si è ripetuto identico a sé stesso. Una ennesima prova di quanto sia difficile per gli attori politici, per le istituzioni locali, per la politica in generale gestire i fenomeni e pensare realmente ai bisogni delle persone, soprattutto delle più deboli, delle più fragili, di quelle costrette a vivere ai margini della nostra società.

  1. https://www.interno.gov.it/it/notizie/lotta-caporalato-e-accoglienza-lavoratori-stagionali-tavolo-regionale-potenza

Avv. Arturo Raffaele Covella

Foro di Potenza.
Sono impegnato da anni nell’ambito della tematica del diritto dell’immigrazione, con particolare attenzione alla protezione internazionale e alla tutela dei lavoratori stranieri. Collaboro con diverse associazioni locali che si occupano di migrazioni. Scrivo per diverse riviste.