Venerdì 18 dicembre in occasione della giornata d’azione globale per i diritti dei migranti saremo in P.zza Unità a giocare alla “Balkan Route”, per mostrare l’orrore di vite che dipendono da un tiro di dadi. Lungo la rotta balcanica decine di migliaia
Come insieme di associazioni, gruppi e movimenti italiani desideriamo con la presente lettera aperta segnalare e denunciare le modalità attraverso le quali l’ACNUR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati) sta operando in questi mesi nei Paesi europei della cosiddetta “rotta
Sale la protesta contro il “muro” sloveno in Istria
di Mauro Manzin, il Piccolo del 13 dicembre 2015
Diario dalle mura della fortezza Europa
Resoconto da Idomeni (Grecia) della staffetta #overthefortress
Slovenia – Nel ranch di Dobova
Report multimediale staffetta #overthefortress dal 2 al 5 dicembre 2015
La Staffetta solidale #overthefortress ad Idomeni
La staffetta si dirige verso il sud della rotta balcanica, tra Grecia e Macedonia
Le autorità slovene chiudono il campo di aiuti autogestito a Dobova
Intervista a Babi El Ahmadi, anima e coordinatrice del campo
Information by Babi El Ahmadi, as of Dec. 2. 2015: It’s over… Slovenia, Dobova, but especially ADRA Slovenija no longer wants civilian assistance! After long periods of backstabbing and criticizing, Adra’s local coordinator found a police officer and together they came to
L’UNHCR esprime forte preoccupazione per la situazione di tensione e violenza al confine tra Grecia ed ex Repubblica Jugoslava di Macedonia. Chiede pertanto alle autorità di entrambi i Paesi di gestire i confini in maniera da garantire il rispetto dei diritti umani
Scontri violenti a Idomeni: i migranti esasperati vogliono proseguire il loro viaggio
Sul confine greco-macedone un morto e migranti lasciati soli mentre aumenta la tensione e la possibilità di sgombero del campo
Proteste e scontri a Idomeni al confine greco-macedone
Alcuni migranti si cuciono la bocca contro la chiusura della frontiera in Macedonia
In questi giorni, dal confine greco-macedone di Idomeni fino a tutti i confini dei Paesi della cosiddetta ‘rotta balcanica’ (Macedonia, Serbia, Croazia e Slovenia), stiamo assistendo a grandi cambiamenti per le migliaia di persone che tentano disperatamente di raggiungere la Fortezza Europa.