“Siamo esseri umani, abbiamo diritto ad un’accoglienza degna“. Con questa fondamentale consapevolezza che non può rimanere solo un principio astratto, sabato mattina si è svolto sotto la prefettura di Vicenza un presidio organizzato dai richiedenti asilo ospitati presso le strutture delle cooperativa
di Raphaël Zanotti, La Stampa dell'1 novembre 2017
Venerdì 10 novembre 2017 a Padova. Giornata formativa a cura di Progetto Melting Pot Europa
Venerdì 20 ottobre 2017 a Padova, a cura di Progetto Melting Pot Europa
La Commissione Nazionale per il diritto d’ asilo ha informato che le disposizioni previste dalla legge n 46/2017, riguardanti le procedure di notifica degli atti e dei provvedimenti da parte delle Commissioni Territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale, da attuarsi a
Il permesso di soggiorno per motivi umanitari è un titolo di soggiorno previsto dall’ordinamento giuridico italiano con una norma di portata generale, posta a chiusura del sistema complessivo che disciplina l’ingresso e il soggiorno degli stranieri nel territorio italiano. A differenza della
Nel Rapporto annuale sul Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR), presentato il 26 giugno 2017, un capitolo viene dedicato all’analisi dei tempi dei procedimenti amministrativi e giudiziari relativi a oltre 5.000 richiedenti asilo ricorrenti, ospiti della rete SPRAR. Una
“Dignità e documenti per i/le migranti”: è stato questo il titolo della manifestazione che si è svolta per le strade di Modena lunedì 15 maggio scorso e che, per la prima volta nella storia della città emiliana, ha visto come protagonisti i
Procedure e rimedi giurisdizionali dopo le modifiche introdotte dal D.L. N. 13/2017, convertito con emendamenti dalla Legge n. 46 del 13 aprile 2017
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 17 febbraio 2017, n. 13, recante disposizioni urgenti per l'accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonche' per il contrasto dell'immigrazione illegale. (17G00059) (GU n.90 del 18-4-2017)
La lettera recapitata al direttore del campo Gian Lorenzo
“Ha visto la forza di quei disperati, io voglio lavorare, voglio lavorare. Voglio andare in Francia, in Europa del nord a lavorare. Ha visto la determinazione e la purezza. La bellezza degli occhi, il candore dei denti. […] E non sai davvero chi salvi, magari
