Abbiamo occupato l’Alitalia per denunciare la complicità delle compagnie aeree con il meccanismo delle espulsioni, ancora l’altro ieri un charter ha caricato un gruupo di albanesi provenienti da Corso Brunellleschi per deportarli. I Disobbedienti e i Giovani Comunisti di Torino sono entrati
Una lettura di questo istituto attraverso un’analisi complessiva della normativa previgente evidenziava il carattere assolutamente residuale di questo istituto in quanto era previsto il trattenimento presso i CPT solamente degli stranieri che rappresentavano un pericolo sociale. Va comunque detto che l’assoluta indeterminatezza
No alle espulsioni Chiudiamo i CPT
Il 30 Novembre 2002 ascolta GlobalRadio
L’azione é stata compiuta per denunciare le crescenti ondate di razzismo e xenofobia che anche in queste freddi sobborghi dell’Impero vengono riprodotti con le stesse modalitá che ben conosciamo: chiusura dei confini, decreti-legge palesemente razziali e l’apertura di speciali Centri di detenzione
Quel gesto ha dimostrato che disobbedire è possibile. Disobbedire a leggi ingiuste che pretendono di definire illegali, irregolari, clandestini, uomini e donne migranti privi di documenti. Disobbedire alla nascita, nelle periferie delle nostre città, di campi di concentramento etnici. Disobbedire ai muri