Corteo a Lampedusa: «Basta Cpt, una nuova politica»

Alle sette del mattino a Lampedusa l’ennesimo gommone ha sbracato 39 nordafricani fra cui anche due donne. È cominciata così una domenica non normale, però. Una domenica in cui sono “sbarcati” sull’isola anche i manifestanti del movimento antirazzista per una giornata di

«Ma ora bisogna rivedere la Bossi-Fini»

Il ministro degli interni Giuliano Amato chiede aiuto all’Ue, mentre la sinistra radicale va all’attacco della legge del centrodestra. Migliore (Prc): è un crimine contro i diritti umani, va abolita. «L’ennesima tragedia del mare dimostra la necessità di iniziative straordinarie, in sede

Amato «smonta» la Bossi-Fini

Roma – Si potrebbe parlare di «smontaggio» della Bossi-Fini, se non fosse che un tale termine potrebbe suscitare nel ministro Giuliano Amato ricordi di pratiche che certo non condivide, come lo smontaggio dei centri di permanenza temporanea. D’altronde lo ha ripetuto ieri

Clandestino recidivo? Niente arresto

Un immigrato clandestino che ripetutamente non rispetta il decreto di espulsione intimantogli dal questore, non può essere incarcerato. Diversamente deve essere accompagnato alla frontiera, ma se questo non è possibile nell’immediato, bisogna trattenerlo in un centro di permanenza temporanea in vista di

La Bossi-Fini piace a Amato

Il ministro dell’Interno schiera le truppe e comincia a dettare la linea, prima di tutto sul tema dell’immigrazione che ha fornito al benzina alle micce della destra. Giuliano Amato scende in campo con tutta la sua potenza e inizia a mandare segnali