Medici Senza Frontiere è seriamente allarmata per l’intenzione di porre delle barriere all’assistenza sanitaria per gli immigrati irregolari, mettendo in pericolo il principio universale di accesso alle cure mediche. La salute è riconosciuta come diritto fondamentale dalla Costituzione italiana e la Legge
La Regione pronta a garantire medico di base e assistenza sanitaria gratuita
La Regione ordina: cure gratuite, saranno a carico del servizio sanitario
Il clima di ”enfasi sulla sicurezza e la criminalizzazione degli immigrati” sta producendo nel nostro paese ”danni per la salute degli immigrati stessi” visto che molte delle strutture che si occupano di assistenza sanitaria ad immigrati irregolari denunciano una riduzione preoccupante degli
Un farmaco per curare l’ulcera, il misoprostolo, verrebbe utilizzato impropriamente, soprattutto dalle straniere, in Italia, per abortire di nascosto e senza intervento chirurgico, aggirando cosi’ i limiti imposti dalla legge 194 sull’interruzione di gravidanza. A riportarlo ieri e’ l’Eco di Bergamo, che
Restano ancora irrisolti i problemi di accesso alle cure per i migranti che sbarcano a Lampedusa, i minori e i neo comunitari
Una giovane donna nigeriana, clandestina, sarebbe stata fermata a Palermo dalla Polizia e, dopo un controllo, le sarebbe stato notificato un decreto di espulsione, che va eseguito entro martedi’ prossimo, nonostante abbia mostrato un certificato del Policlinico attestante la sua sieropositivita’. Lo
di Fulvio Vassallo Paleologo - Università di Palermo
Bulgare e romene che si trovano in Italia non dovranno più pagare per partorire o abortire negli ospedali italiani. Dopo le polemiche sulla circolare dell’agosto 2007 sulle cure per i neocomunitari, che ha spinto alcune Regioni a chiedere parcelle salate a molte
Il Gruppo di lavoro “Diritti di Cittadinanza e Associazionismo” della Consulta Provinciale per l’Immigrazione di Venezia promuove il Convegno sulle Mutilazioni Genitali Femminili “Il diritto all’integrità” per offrire uno spazio di informazione, sensibilizzazione e riflessione convegno che intende offrire uno spazio di
Roma – Per i molti bulgari e romeni che vivono in Italia e che nel 2008 non possono più utilizzare il tesserino Stp (Straniero temporaneamente presente) è diventato più difficile curarsi. Anche se è vero che chi si trova in difficoltà e
L'inaugurazione stamattina alla presenza delle massime autorità
