La rivista, in 20 mila copie è tradotta in 7 lingue e spedita a tutti i cittadini stranieri di Modena e Provincia.
“Crediamo nel valore della comunicazione come strumento per continuare il non facile cammino dell’integrazione e non ci saremmo impegnati in questo progetto se non credessimo all’importanza del valore dell’accoglienza in una comunità così ampia ed eterogenea come è quella modenese”.
Con queste parole Anna De Gobbi, presidente di Porta Aperta, la struttura di accoglienza dell’Arcidiocesi di Modena-Nonantola, ha presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa “Parole Comuni”, la rivista rivolta agli immigrati della provincia di Modena stampata in 20 mila copie e con traduzioni in 7 lingue (italiano, inglese, cinese, urdu, arabo, cingalese e russo). Il periodico (4 le uscite previste in un anno) intende essere strumento tramite il quale le iniziative per migliorare le relazioni sociali, la qualità della vita e, in una parola, l’integrazione di moltissimi immigrati presenti nel modenese, vengono portate nelle loro case.
“La nascita di questo giornale – ha aggiunto il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini, – dà l’idea di cosa sia avvenuto in questa nostra provincia sul versante dell’immigrazione. Il tema vero, che diventa anche una sfida, è ora quello di creare una profonda cultura dell’integrazione”.
La rivista, realizzata in collaborazione con Regione, Provincia e Comuni modenesi, eredita un’esperienza condotta per due anni in quattro Comuni (Sassuolo, Formigine, Maranello e Fiorano) ed ora estesa all’intero territorio provinciale.
“Parole Comuni”, oltre ad una parte con informazioni e notizie di carattere generale rivolte indistintamente alla totalità degli immigrati, presenta infatti pagine riservate alle varie località modenesi e spazi per le associazioni dei cittadini. Alcuni degli argomenti trattati nelle venti pagine del primo numero provinciale di “Parole Comuni”, che è in distribuzione in questi giorni e arriva direttamente nelle case dei cittadini stranieri, oltre che ad essere disponibile presso punti sensibili nei diversi comuni (patronati, centri per stranieri, uffici e servizi comunali, strutture sanitarie), riguardano il lavoro stagionale, la nuova legge regionale sull’immigrazione, le vaccinazioni per chi ritorna nel periodo estivo nel paese d’origine. Le pagine centrali sono dedicate alla presentazione dei centri servizi per gli stranieri presenti sul territorio provinciale.
La parte redazionale e grafica di Parole Comuni è stata curata dai giornalisti di Comunica, agenzia di comunicazione modenese, direttore della rivista è il giornalista di Comunica Stefano Malagoli.
La rivista è anche on line sul sito di Porta Aperta: www.porta-aperta.org.
